Salute
A GELA POCO SCETTICISMO SUI VACCINI, MA CONTINUANO I DISAGI PER I FRAGILI: OGGI EX MATTATOIO IN TILT
La campagna vaccinale in Sicilia prosegue e rilento: da qualche ora è scattata l'operazione nonni. Su 316mila over 80 siciliani circa 181mila hanno prenotato il vaccino. Di questi il...
A GELA POCO SCETTICISMO SUI VACCINI, MA CONTINUANO I DISAGI PER I FRAGILI: OGGI EX MATTATOIO IN TILT
La campagna vaccinale in Sicilia prosegue e rilento: da qualche ora è scattata l'operazione nonni. Su 316mila over 80 siciliani circa 181mila hanno prenotato il vaccino. Di questi il 90% ha ricevuto la prima dose, mentre il 62% ha completato il ciclo. all'appello mancano circa 130mila anziani che non hanno ancora prenotato l'appuntamento. Per raggiungere i nonnini la Regione ha designato una strategia: censire chi non ha mai prenotato e coinvolgerli con l'aiuto delle amministrazioni comunali e i medici di famiglia. Secondo il presidente della Regione gli anziani, ma non solo, non prenotano per psicosi. Secondo Musumeci c'è un clima di paura immotivato da neutralizzare. A Gela la percezione sembra essere diversa. La fiducia dei gelesi si scontra però con i problemi organizzativi della campagna vaccinale: questa mattina i sistemi sono andati in tilt. Non c'era connessione internet non era mai successo - ha spiegato un medico. La situazione ha provocato rallentamenti. Ma le pesanti difficoltà riguardano ancora i pazienti fragili: all'ex mattatoio somministrano anche il Pfizer ma chi non possiede una tessera sanitaria aggiornata con il proprio codice d'esenzione, dopo la prenotazione, viene registrato sul portale come soggetto non vulnerabile, dunque pronto a ricevere AstraZeneca. Una volta arrivato all'ex mattatoio, poi viene rispedito indietro. A questo punto le opzioni sono due: recarsi all'Asl ad aggiornare il proprio codice esenzione e ri-prenotare sul vaccino, o meglio ancora inviare un'email all'indirizzo vaccinazioniaspcaltanissetta@asp.cl.it, indicare vaccinazione come oggetto, allegare la certificazione del medico curante e attendere risposta dall'ASP per un nuovo appuntamento.
