ACCAMPAMENTO IN TENDA CON BAMBINI FRA SPORCIZIA E DEGRADO NEL GIARDINO COMUNALE DELLA STAZIONE
Cronaca
ACCAMPAMENTO IN TENDA CON BAMBINI FRA SPORCIZIA E DEGRADO NEL GIARDINO COMUNALE DELLA STAZIONE
Da settimane vivono accampati nei pressi della stazione ferroviaria, dormono in delle tende improvvisate, tra la vegetazione protetti dal caldo cocente. Si tratta di un gruppo di stranieri, ...
Da settimane vivono accampati nei pressi della stazione ferroviaria, dormono in delle tende improvvisate, tra la vegetazione protetti dal caldo cocente. Si tratta di un gruppo di stranieri, probabilmente di origine balcanica, verosimilmente due famiglie e almeno 8 persone con tanto di bambini piccoli al seguito. Non si sa esattamente quando abbiano iniziato a vivere lì in quelle condizioni, chi bazzica più spesso dalla stazione riferisce di vederli dormire tra i giardinetti da almeno 15 giorni o più. Le immagini parlano più di mille parole. Avvicinandosi alle loro tende è possibile vedere coperte, cibo, medicinali ma anche giochi per bambini e persino biberon e pannolini. I vestiti stesi ad asciugare tra la recinzione riportano alla mente le immagini di una tendopoli. "Cercano di essere più discreti possibile ogni tanto chiedono una mano", riferiscono alcuni cittadini che lavorano nella zona descrivono una situazione ai limiti del disumano, si lavano come possono a volte si servono del bagno del locale di fronte allo spiazzale della stazione degli autobus e chiedono un po' d'acqua al vicino meccanico e un po' di frutta al fruttivendolo della zona. In Italia nel 2022 ci sono 5, 6 milioni di persone che vivono in condizione di povertà assoluta e 1, 4 di queste sono minorenni. Questa condizione di estrema povertà è in aumento anche e soprattutto tra gli stranieri residenti eppure nessuno ne parla. Per molti queste persone sono invisibili, la loro presenza infastidisce persino le istituzioni e giorno dopo giorno diventa sempre più facile voltarsi dall'altro lato senza mai chiedersi perchè?di Stefano Blanco
Da settimane vivono accampati nei pressi della stazione ferroviaria, dormono in delle tende improvvisate, tra la vegetazione protetti dal caldo cocente. Si tratta di un gruppo di stranieri, probabilmente di origine balcanica, verosimilmente due famiglie e almeno 8 persone con tanto di bambini piccoli al seguito. Non si sa esattamente quando abbiano iniziato a vivere lì in quelle condizioni, chi bazzica più spesso dalla stazione riferisce di vederli dormire tra i giardinetti da almeno 15 giorni o più. Le immagini parlano più di mille parole. Avvicinandosi alle loro tende è possibile vedere coperte, cibo, medicinali ma anche giochi per bambini e persino biberon e pannolini. I vestiti stesi ad asciugare tra la recinzione riportano alla mente le immagini di una tendopoli. "Cercano di essere più discreti possibile ogni tanto chiedono una mano", riferiscono alcuni cittadini che lavorano nella zona descrivono una situazione ai limiti del disumano, si lavano come possono a volte si servono del bagno del locale di fronte allo spiazzale della stazione degli autobus e chiedono un po' d'acqua al vicino meccanico e un po' di frutta al fruttivendolo della zona. In Italia nel 2022 ci sono 5, 6 milioni di persone che vivono in condizione di povertà assoluta e 1, 4 di queste sono minorenni. Questa condizione di estrema povertà è in aumento anche e soprattutto tra gli stranieri residenti eppure nessuno ne parla. Per molti queste persone sono invisibili, la loro presenza infastidisce persino le istituzioni e giorno dopo giorno diventa sempre più facile voltarsi dall'altro lato senza mai chiedersi perchè?di Stefano Blanco