Agricoltori sul piede di guerra anche a Gela e Niscemi: "no" all’uso delle farine di insetti
Attualità
Agricoltori sul piede di guerra anche a Gela e Niscemi: "no" all’uso delle farine di insetti
Gli agricoltori incrociano le braccia
Pane, biscotti, salse, pizza, minestre, barrette ai cereali, prodotti al cioccolato e bevande varie come la birra. Sono solo alcuni dei tanti prodotti inseriti nella lista degli alimenti che a breve saranno prevalentemente a base di farina di carcassa di grillo. Un risvolto nel settore agricolo ed alimentare che sta suscitando grande scalpore a livello nazionale e che questa mattina ha visto scendere in campo numerosi agricoltori intenti a manifestare per una situazione a tratti incredibile e paradossale e, soprattutto, a dire no anche alle farine di insetti e ai cibi sintetici. In vendita, quindi, grilli domestici, larva gialla delle farine e locusta migratoria, pronti per essere portati a tavola. Ad autorizzarne la commercializzazione a scopo alimentare è stata proprio l'Unione Europea mediante regolamento di esecuzione della Commissione del 3 gennaio 2023/2025, pubblicato previo parere favorevole dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare. Un quadro precedentemente delineato dall'entrata in vigore il primo gennaio 2018 del regolamento europeo sul riconoscimento di insetti come nuovi alimenti. Negli anni guidati dall'eccessiva voglia di progresso sembra adesso che innovazione e tecnologia stiano prendendo sempre più il sopravvento oscurando tutte quelle metodologie che per secoli avevano garantito l'alta qualità e la sicurezza dei nostri prodotti.
Pane, biscotti, salse, pizza, minestre, barrette ai cereali, prodotti al cioccolato e bevande varie come la birra. Sono solo alcuni dei tanti prodotti inseriti nella lista degli alimenti che a breve saranno prevalentemente a base di farina di carcassa di grillo. Un risvolto nel settore agricolo ed alimentare che sta suscitando grande scalpore a livello nazionale e che questa mattina ha visto scendere in campo numerosi agricoltori intenti a manifestare per una situazione a tratti incredibile e paradossale e, soprattutto, a dire no anche alle farine di insetti e ai cibi sintetici.
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In vendita, quindi, grilli domestici, larva gialla delle farine e locusta migratoria, pronti per essere portati a tavola. Ad autorizzarne la commercializzazione a scopo alimentare è stata proprio l'Unione Europea mediante regolamento di esecuzione della Commissione del 3 gennaio 2023/2025, pubblicato previo parere favorevole dell'Autorità europea per la sicurezza alimentare. Un quadro precedentemente delineato dall'entrata in vigore il primo gennaio 2018 del regolamento europeo sul riconoscimento di insetti come nuovi alimenti.
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