Al lungomare di Gela riparte la Ztl ma senza vigilanza: manca la convenzione
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Al lungomare di Gela riparte la Ztl ma senza vigilanza: manca la convenzione
Le zone a traffico limitato resteranno in vigore fino alla seconda settimana di settembre
Torna, al Lungomare Federico II di Svevia e sul Corso Vittorio Emanuele, la zona a traffico limitato. Da questa sera e fino alla seconda settimana di settembre le due arterie resteranno chiuse al traffico, dalle 20 alle 2 di notte. Il settore dello Sviluppo Economico e la Polizia Municipale hanno disposto tutti gli interventi per regolamentare la viabilità che subirà delle modifiche. Qualche disagio potrebbe esserci. A oggi, infatti, non è stata sottoscritta nessuna convenzione con la Protezione Civile. Pare non ci sia neanche la disponibilità visto che diverse organizzazioni attendono ancora che le vengano liquidate le somme per servizi erogati negli scorsi mesi per cui pare manchino gli impegni spesa. Dovrà essere quindi la Polizia Municipale, con un organico sottodimensionato, a occuparsi della vigilanza affinché la ZTL non venga violata. È risaputo che il comando è in enormi difficoltà e non è in grado di organizzare degli straordinari. È per questo che l'assessore allo Sviluppo Economico Francesca Caruso lancia un appello di responsabilità ai cittadini. Il lungomare e il corso principale, dunque, si preparano a trasformarsi in un ampio salotto in cui sarà possibile passeggiare, cenare e godere delle fresche serate estive. L'appello è rivolto all'intera cittadinanza anche se alcune carenze, in termini di pulizia e decoro urbano, se non velocemente risolte rischiano di rendere spiacevoli le passeggiate dei gelesi.
Torna, al Lungomare Federico II di Svevia e sul Corso Vittorio Emanuele, la zona a traffico limitato. Da questa sera e fino alla seconda settimana di settembre le due arterie resteranno chiuse al traffico, dalle 20 alle 2 di notte. Il settore dello Sviluppo Economico e la Polizia Municipale hanno disposto tutti gli interventi per regolamentare la viabilità che subirà delle modifiche. Qualche disagio potrebbe esserci. A oggi, infatti, non è stata sottoscritta nessuna convenzione con la Protezione Civile. Pare non ci sia neanche la disponibilità visto che diverse organizzazioni attendono ancora che le vengano liquidate le somme per servizi erogati negli scorsi mesi per cui pare manchino gli impegni spesa.
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Dovrà essere quindi la Polizia Municipale, con un organico sottodimensionato, a occuparsi della vigilanza affinché la ZTL non venga violata. È risaputo che il comando è in enormi difficoltà e non è in grado di organizzare degli straordinari. È per questo che l'assessore allo Sviluppo Economico Francesca Caruso lancia un appello di responsabilità ai cittadini. Il lungomare e il corso principale, dunque, si preparano a trasformarsi in un ampio salotto in cui sarà possibile passeggiare, cenare e godere delle fresche serate estive. L'appello è rivolto all'intera cittadinanza anche se alcune carenze, in termini di pulizia e decoro urbano, se non velocemente risolte rischiano di rendere spiacevoli le passeggiate dei gelesi.