Cronaca
Alcol e molestie sessuali: nuovi retroscena sul duplice omicidio di Naro
Arrestato un ragazzo di 24 anni
Alcol e molestie sessuali: nuovi retroscena sul duplice omicidio di Naro
Dalla cena, accompagnata da super alcolici, al massacro. Procura e carabinieri hanno ricostruito quanto è accaduto a Naro, nella notte da incubo, fra giovedì e ieri, durante la quale sono state uccise due donne rumene. E lo hanno fatto - hanno spiegato gli inquirenti - grazie anche alla collaborazione della comunità rumena, composta da lavoratori e lavoratrici che vivono da anni in Italia. La cena accompagnata da superalcolici, si sarebbe svolta a casa di Delia Zarniscu, in via Leonardo da Vinci. A tavola anche il 24enne romeno e un suo connazionale 50enne.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il 24enne forse avrebbe bevuto un po' troppo e avrebbe incominciato a molestare, Delia Zarniscu, la quale lo avrebbe respinto, buttando fuori dalla propria abitazione i due rumeni. Durante la cena, almeno fino a poco prima che la situazione degenerasse, i tre avrebbero parlato della 54enne Maria Rus, commentando il fatto che fosse separata. Quando i due uomini sono stati buttati fuori casa, il 24enne sarebbe andato a bussare alla porta di Maria Rus, la quale lo avrebbe fatto entrare nella sua abitazione senza problemi.
Poi il massacro: l'uomo l'avrebbe picchiata, fino ad ucciderla e poi bruciata, utilizzando la poltrona che c'era nel salone di ingresso. Ubriaco fradicio, il giovane rumeno successivamente si sarebbe diretto in via Da Vinci, avrebbe sfondato la porta di ingresso e con «una ferocia inaudita», avrebbe aggredito Delia Zarniscu spaccandole in testa tutto quello che è stato trovato: piccoli mobili, suppellettili e arredi. Il 24enne è stato arrestato per duplice omicidio e vilipendio di cadavere. Il giorno dei funerali, a Naro sarà proclamato il lutto cittadino
