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ALLARME SUL RINCARO ENERGIA PER TRAINITO BISOGNA ACCELLERARE SUI PROGETTI ’’ARGO’’ E ’’CASSIOPEA’’

Lavoro

ALLARME SUL RINCARO ENERGIA PER TRAINITO BISOGNA ACCELLERARE SUI PROGETTI ’’ARGO’’ E ’’CASSIOPEA’’

Nell'ultimo periodo sempre più cittadini e associazioni per la tutela dei consumatori stanno denunciando un aumento dei costi della vita che ha raggiunto livelli insostenibili. Tra i...

Stefano Blanco

08 Settembre 2022 20:29

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Nell'ultimo periodo sempre più cittadini e associazioni per la tutela dei consumatori stanno denunciando un aumento dei costi della vita che ha raggiunto livelli insostenibili. Tra i rincari più significativi sicuramente quello del costo dell'energia sta mettendo a dura prova qualsiasi famiglia o impresa con bollette dalle cifre assurde in alcuni casi anche a quattro zeri. La stessa Fipe, federazione italiana pubblici servizi sezione di Gela ha denunciato questo fenomeno inarrestabile mostrando come il pun, prezzo unico nazionale, stabilito dalla banca elettrica italiana, si stato più che quadruplicato in un solo anno passando dai 0, 09 centesimi del settembre 2021 agli 0, 63 centesimi dell'agost0 2022. E nonostante l'approvazione a inizio agosto del "decreto legge aiuti bis" la situazione sembra destinata a peggiorare. La politica da mesi discute su possibili interventi utili a calmierare questi aumenti e uno dei progetti più interessati soprattutto per il suo valore strategico utile a diversificare l'approvvigionamento di metano coinvolge proprio la città di Gela. Si tratta del famoso progetto "Argo e Cassiopea" con cui si intende estrarre del gas dai giacimenti a mare al largo della Costa gelese. Secondo il capogruppo cittadino di Forza Italia Rosario Trainito è arrivato il momento di premere sull'acceleratore affinché partano i lavori al più presto. In qualità di presidente della Commissione sanità - ambiente ed ecologia è intenzionato ad indire un tavolo tecnico con Amministrazione e vertici Eni. Sempre secondo Trainito per l'evidente potenziale strategico ed energetico della città i gelesi dovrebbero persino essere esonerati dal pagare gas, anche in considerazione delle condotte e metanodotti che passano proprio nel territorio gelese come il Libyan Gas Transmission System e che insieme alla raffineria per anni hanno deturpato il territorio di Gela golfo primo tra tutti. Infine, il consigliere lancia un appello alle associazioni ambientaliste chiedendo di non ostacolare l'unica speranza di crescita della città.di Stefano Blanco

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