Salute
ALTRI 46 POSITIVI, TOTALE 885, ASP: "PICCO POTREBBE ESSERE PASSATO, QUASI TUTTI FOCOLAI RINTRACCIATI"
L'emergenza coronavirus è tutt'altro che superata e lo dimostrano i numeri di questa nuova ondata che non ha risparmiato Gela. Il covid sa ancora colpire duramente e si è por...
ALTRI 46 POSITIVI, TOTALE 885, ASP: "PICCO POTREBBE ESSERE PASSATO, QUASI TUTTI FOCOLAI RINTRACCIATI"
L'emergenza coronavirus è tutt'altro che superata e lo dimostrano i numeri di questa nuova ondata che non ha risparmiato Gela. Il covid sa ancora colpire duramente e si è portato via un altro gelese. Si tratta di un uomo spirato nel reparto di terapia intensiva di Ribera, dove era ricoverato. Sono tutti effetti della variante delta, ormai divenuta predominante e della scarsa adesione alla campagna di vaccinazione. Tutti i ricoverati, eccetto qualche caso che ha ricevuto soltanto la prima dose, sono sprovvisti di copertura vaccinale. Intanto un lieve calo dei contagi si è registrato a Gela. Sono 46 i pazienti risultati positivi nelle ultime 24 ore, tutti posti in isolamento domiciliare, 26 i guariti e non si registrano ricoveri. Secondo il direttore dell'ASP Alessandro Caltagirone il picco potrebbe essere ormai passato, ma senza adeguati comportamenti la curva potrebbe risalire. Al momento sono 11 i ricoverati nel reparto di malattie infettive del Vittorio Emanuele. Altri gelesi continuano ad essere ricoverati a Ribera e Catania. Secondo il manager dell'aspcl2, con i nuovi parametri, al momento l'ipotesi zona rossa è scongiurata. La situazione resta preoccupante, soprattutto per l'elevata percentuale di non vaccinati, cioè quei soggetti che in caso di contagio rischiano di affollare le corsie degli ospedali. La variante delta corre, e senza un'accelerazione delle vaccinazioni, potrebbe continuare a mietere vittime. A giorni, intanto, al Vittorio Emanuele potrebbe essere attivato il nuovo pronto soccorso infettivologico mentre non sono ancora partiti i lavori per la terapia intensiva.di Graziano Amato
