Lavoro

Agati: "Revisione PRG, bisogna reinserire le aree produttive cassate, il macello comunale, prevedere nuove aree per l’edilizia privata, e il porto internazionale a Bulala

I ventotto anni trascorsi nell'infinito iter del piano regolatore generale, concluso solo nel 2018, hanno inevitabilmente influito sulla tenuta di uno strumento urbanistico e dell'eco...

I ventotto anni trascorsi nell’infinito iter del piano regolatore generale, concluso solo nel 2018, hanno inevitabilmente influito sulla tenuta di uno strumento urbanistico e dell'economia, anche a Palazzo di Città è considerato superato, rispetto alle attuali esigenze del territorio. Il P.R.G. ha il compito di organizzare l'assetto comunale e di pianificare lo sviluppo delle varie aree di cui è composto, ovvero le aree urbane ed extraurbane, tenendo conto delle linee guida tracciate dal piano territoriale di coordinamento e dai vincoli esterni.La procedura, riassunta in pochi passaggi, con cui viene approvato il P.R.G. è la seguente:Il documento viene adottato tramite delibera del consiglio comunale;Viene pubblicato nell’ Albo Pretorio per 30 giorni;Il P.R.G., con eventuali osservazioni, viene spedito in Regione;La Regione, attraverso i suoi uffici, esamina il documento per poi esprimere un parere;La Regione approva il P.R.G.;Il provvedimento con cui si approva il piano regolatore generale viene pubblicato sulla gazzetta ufficiale.Le normative urbanistiche, che disciplinano il P.R.G., sono le seguenti:Legge numero 1150 del 1942, capitolo III;Legge numero 1187 del 1968;Legge numero 765 del 1967;Legge numero 94 del 1982;Decreto dei lavori pubblici numero 1444/1968.Il piano regolatore generale contiene le seguenti informazioni:Le principali vie di comunicazione, siano esse stradali, ferroviarie o navigabili;La divisione del territorio di competenza in zone omogenee;Le norme attuative;Le zone dedicate a edifici pubblici;I vincoli paesaggistici e di carattere storico.Gli elaborati di progetto necessari per la creazione del P.R.G., sono i seguenti:Elaborati grafici progettuali;Una relazione tecnica generale;Norme Tecniche di Attuazione (acronimo N.T.A.);Elaborati di analisi;Elaborati di inquadramento.La cartografia, con cui viene rappresentato il territorio comunale nel P.R.G., ha una scala che va da 1:25000 a 1:10000, mentre per le aree urbana va da 1:5000 a 1:2000.Oggi per colpa del lungo iter l'importante strumento urbanistico è già non attuabile e per questo motivo, sappiamo che gli uffici tecnici stanno lavorando su un progetto complessivo di revisione delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale e del regolamento edilizio. Certi che questa amministrazione comunale vuole arrivare alla revisione delle norme tecniche di attuazione entro la fine del 2021”. Evidenziamo che con il vetusto strumento erano state "Cassate" tutte le aree fieristiche, non era stato previsto il porto di I livello in C.da Bulala l'unica località dove potrebbe nascere un approdo commerciale per la Città del Golfo, come non era stato previsto un macello comunale, poche sono le aree per l'edilizia privata che hanno un indice di edificabilità adeguato.Inoltre, Bisogna stringere almeno del 50% le aree vincolate SIC, ZPS sempre nel rispetto della direttiva comunitaria 92/43/CEE, del Consiglio delle Comunità Europee, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, recepita con Dpr 8 settembre 1997, n.357 dallo Stato Italiano, e con D.A. 3 aprile 2000, dalla Regione Sicilia, molte aree per lo sviluppo di Gela dovrebbero essere destituite.Il tutto per tentare di rivedere le norme tecniche di attuazione, mettendo al passo dei tempi l'intero prg, anche a seguito del profondo ridimensionamento economico attraversato dalla città, che tra le altre cose ha dovuto prendere atto del nuovo ciclo produttivo dell’industria, la revisione del PRG se riusciamo a sfruttarla può essere una manna dal cielo se rettifichiamo gli errori passati e approvati.

25 Maggio 2021 11:00

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I ventotto anni trascorsi nell'infinito iter del piano regolatore generale, concluso solo nel 2018, hanno inevitabilmente influito sulla tenuta di uno strumento urbanistico e dell'economia, anche a Palazzo di Città è considerato superato, rispetto alle attuali esigenze del territorio. Il P.R.G. ha il compito di organizzare l'assetto comunale e di pianificare lo sviluppo delle varie aree di cui è composto, ovvero le aree urbane ed extraurbane, tenendo conto delle linee guida tracciate dal piano territoriale di coordinamento e dai vincoli esterni.La procedura, riassunta in pochi passaggi, con cui viene approvato il P.R.G. è la seguente:Il documento viene adottato tramite delibera del consiglio comunale;Viene pubblicato nell' Albo Pretorio per 30 giorni;Il P.R.G., con eventuali osservazioni, viene spedito in Regione;La Regione, attraverso i suoi uffici, esamina il documento per poi esprimere un parere;La Regione approva il P.R.G.;Il provvedimento con cui si approva il piano regolatore generale viene pubblicato sulla gazzetta ufficiale.Le normative urbanistiche, che disciplinano il P.R.G., sono le seguenti:Legge numero 1150 del 1942, capitolo III;Legge numero 1187 del 1968;Legge numero 765 del 1967;Legge numero 94 del 1982;Decreto dei lavori pubblici numero 1444/1968.Il piano regolatore generale contiene le seguenti informazioni:Le principali vie di comunicazione, siano esse stradali, ferroviarie o navigabili;La divisione del territorio di competenza in zone omogenee;Le norme attuative;Le zone dedicate a edifici pubblici;I vincoli paesaggistici e di carattere storico.Gli elaborati di progetto necessari per la creazione del P.R.G., sono i seguenti:Elaborati grafici progettuali;Una relazione tecnica generale;Norme Tecniche di Attuazione (acronimo N.T.A.);Elaborati di analisi;Elaborati di inquadramento.La cartografia, con cui viene rappresentato il territorio comunale nel P.R.G., ha una scala che va da 1:25000 a 1:10000, mentre per le aree urbana va da 1:5000 a 1:2000.Oggi per colpa del lungo iter l'importante strumento urbanistico è già non attuabile e per questo motivo, sappiamo che gli uffici tecnici stanno lavorando su un progetto complessivo di revisione delle norme tecniche di attuazione del piano regolatore generale e del regolamento edilizio. Certi che questa amministrazione comunale vuole arrivare alla revisione delle norme tecniche di attuazione entro la fine del 2021". Evidenziamo che con il vetusto strumento erano state "Cassate" tutte le aree fieristiche, non era stato previsto il porto di I livello in C.da Bulala l'unica località dove potrebbe nascere un approdo commerciale per la Città del Golfo, come non era stato previsto un macello comunale, poche sono le aree per l'edilizia privata che hanno un indice di edificabilità adeguato.Inoltre, Bisogna stringere almeno del 50% le aree vincolate SIC, ZPS sempre nel rispetto della direttiva comunitaria 92/43/CEE, del Consiglio delle Comunità Europee, del 21 maggio 1992, relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche, recepita con Dpr 8 settembre 1997, n.357 dallo Stato Italiano, e con D.A. 3 aprile 2000, dalla Regione Sicilia, molte aree per lo sviluppo di Gela dovrebbero essere destituite.Il tutto per tentare di rivedere le norme tecniche di attuazione, mettendo al passo dei tempi l'intero prg, anche a seguito del profondo ridimensionamento economico attraversato dalla città, che tra le altre cose ha dovuto prendere atto del nuovo ciclo produttivo dell'industria, la revisione del PRG se riusciamo a sfruttarla può essere una manna dal cielo se rettifichiamo gli errori passati e approvati.

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