Cronaca
GIOVANNI IMPASTATO A CONFRONTO CON GLI ALUNNI DEL "DA VINCI" IN RICORDO DI PEPPINO E ALTRE VITTIME
Da Cinisi a Niscemi per continuare a lottare contro la Mafia. Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, ha incontrato gli alunni del liceo scientifico Leonardo Da Vinci in occasione...
GIOVANNI IMPASTATO A CONFRONTO CON GLI ALUNNI DEL "DA VINCI" IN RICORDO DI PEPPINO E ALTRE VITTIME
Da Cinisi a Niscemi per continuare a lottare contro la Mafia. Giovanni Impastato, fratello di Peppino Impastato, ha incontrato gli alunni del liceo scientifico Leonardo Da Vinci in occasione della giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. In lui ancora i ricordi lucidi di quegli anni che hanno dato vita ad una lotta contro la criminalità partita dal basso, grazie all'impegno del fratello e della madre Felicia che con il proprio coraggio hanno sovvertito le regole che la Mafia aveva imposto fino a quel momento. La famiglia impastato, che a quel mondo apparteneva, ne ha pagato le conseguenze con la morte di Peppino che oggi però a distanza di 43 anni continua a vivere nel ricordo dei più giovani e ad essere di esempio di coraggio per una rivoluzione che si può fare. Una mattina che ha riunito gli attori principali della lotta alla criminalità in una realtà particolare come quella di Niscemi in cui la morsa della Mafia nel tempo non è mancata. C'era il presidente dell'associazione antiracket, una rappresentanza dei Carabinieri, don Giuseppe Cafà e il referente del progetto legalità dell'istituto. Tutti gli alunni che frequenteranno il liceo avranno la possibilità di conoscere meglio la figura di Peppino e della madre Felicia. Al culmine del dibattito è stato scoperto un murales fortemente voluto dal collettivo giovanile 720.di Graziano Amato
