ACCELLERATA DECISIVA PER LA RIQUALIFICAIONE DEL LUNGOMARE E DELL’EX DOGANA
Politica
ACCELLERATA DECISIVA PER LA RIQUALIFICAIONE DEL LUNGOMARE E DELL’EX DOGANA
L'Amministrazione Comunale accelera sul progetto di riqualificazione del lungomare Federico II di Svevia. Negli scorsi giorni si sono svolti una serie di incontri alla presenza del Sindaco,...
L'Amministrazione Comunale accelera sul progetto di riqualificazione del lungomare Federico II di Svevia. Negli scorsi giorni si sono svolti una serie di incontri alla presenza del Sindaco, Lucio Greco e dall'assessore ai Lavori Pubblici, Romina Morselli. Presenti il dirigente del settore, tonino Collura, il responsabile del procedimento, Roberto Capizzello, funzionari e tecnici del comune e il progettista dell'opera Rino Anzaldi. Il tratto interessato dai lavori è quello compreso tra il pontile sbarcatoio e il lido la conchiglia. L'Amministrazione Comunale già dispone di un finanziamento complessivo pari a 3 milioni e 300 mila euro. A questo progetto si affianca la ristrutturazione dei locali ex dogana per i quali è già in essere un finanziamento pari a 1,5 milioni di euro proveniente da un altro strumento di finanziamento nazionale. Entrambi finanziamenti intercettati dall'ex assessore allo Sviluppo Economico Terenziano di Stefano. Durante l'incontro con il progettista, Anzaldi, l'Amministrazione Comunale ha trasmesso una nota per dare il via libera all'aggiornamento prezzi, adempimento necessario in quanto la contabilità allegata al progetto risaliva al 2019. Ma la novità principale è che durante l'incontro si è data un importante accelerata agli interventi di demolizione delle strutture edilizie presenti nelle aree demaniali cedute al comune, che ricadono lungo il tracciato dell'opera pubblica. L'intervento più importante è quello che coinvolge l'ex Lido Eden, per cui occorre procedere all'abbattimento di strutture complesse, fabbricati, piscina e altri elementi in conglomerato cementizio. Il progetto di demolizione dovrà essere definito in tempi brevi per poi procedere alla conferenza di servizi conclusiva. Sono stati due giorni intensi, tra incontri e interlocuzioni, per pervenire in tempi certi alla definizione dei due appalti. Dal dissequestro delle aree gravate da procedimenti giudiziari alla cessione dei suoli demaniali, dalle attività di sgombero alla definizione di adempimenti burocratici complessi, aspetti fondamentali ormai inquadrati che portano adesso verso la conferenza dei servizi e successivamente alla gara d'appalto. di Stefano Blanco
L'Amministrazione Comunale accelera sul progetto di riqualificazione del lungomare Federico II di Svevia. Negli scorsi giorni si sono svolti una serie di incontri alla presenza del Sindaco, Lucio Greco e dall'assessore ai Lavori Pubblici, Romina Morselli. Presenti il dirigente del settore, tonino Collura, il responsabile del procedimento, Roberto Capizzello, funzionari e tecnici del comune e il progettista dell'opera Rino Anzaldi. Il tratto interessato dai lavori è quello compreso tra il pontile sbarcatoio e il lido la conchiglia. L'Amministrazione Comunale già dispone di un finanziamento complessivo pari a 3 milioni e 300 mila euro. A questo progetto si affianca la ristrutturazione dei locali ex dogana per i quali è già in essere un finanziamento pari a 1,5 milioni di euro proveniente da un altro strumento di finanziamento nazionale. Entrambi finanziamenti intercettati dall'ex assessore allo Sviluppo Economico Terenziano di Stefano. Durante l'incontro con il progettista, Anzaldi, l'Amministrazione Comunale ha trasmesso una nota per dare il via libera all'aggiornamento prezzi, adempimento necessario in quanto la contabilità allegata al progetto risaliva al 2019. Ma la novità principale è che durante l'incontro si è data un importante accelerata agli interventi di demolizione delle strutture edilizie presenti nelle aree demaniali cedute al comune, che ricadono lungo il tracciato dell'opera pubblica. L'intervento più importante è quello che coinvolge l'ex Lido Eden, per cui occorre procedere all'abbattimento di strutture complesse, fabbricati, piscina e altri elementi in conglomerato cementizio. Il progetto di demolizione dovrà essere definito in tempi brevi per poi procedere alla conferenza di servizi conclusiva. Sono stati due giorni intensi, tra incontri e interlocuzioni, per pervenire in tempi certi alla definizione dei due appalti. Dal dissequestro delle aree gravate da procedimenti giudiziari alla cessione dei suoli demaniali, dalle attività di sgombero alla definizione di adempimenti burocratici complessi, aspetti fondamentali ormai inquadrati che portano adesso verso la conferenza dei servizi e successivamente alla gara d'appalto. di Stefano Blanco