Venerdì, 22 Novembre 2024
Gela, 16°C - Nuvoloso

ACQUA, ANCORA DISAGI. SI PREPARA LA CRISI DELLA "SECONDA FASE" MENTRE SI DISPERDONO LITRI PREZIOSI

Disagi del cittadino

ACQUA, ANCORA DISAGI. SI PREPARA LA CRISI DELLA "SECONDA FASE" MENTRE SI DISPERDONO LITRI PREZIOSI

La zona alta della città si prepara ad un nuovo stop della fornitura idrica. I rubinetti resteranno a secco da lunedì 15 marzo alla notte del 18 marzo, quando l'erogazione dov...

12 Marzo 2021 14:58

93
Guarda videoACQUA, ANCORA DISAGI. SI PREPARA LA CRISI DELLA "SECONDA FASE" MENTRE SI DISPERDONO LITRI PREZIOSI
Advertising

La zona alta della città si prepara ad un nuovo stop della fornitura idrica. I rubinetti resteranno a secco da lunedì 15 marzo alla notte del 18 marzo, quando l'erogazione dovrebbe riprendere regolarmente secondo l'usuale turnazione. Caltaqua rispetto agli scorsi giorni, in cuoi molti residenti della zona alta sono rimasti a secco senza preavviso,   questa volta lo ha comunicato per tempo. Per sopperire all'emergenza saranno messe a disposizione due autobotti: una in piazza calvario e l'altra in piazza Enrico Mattei. Lo stop forzato è dovuto ad interventi che l'ente gestore sta eseguendo finalizzati all'ampliamento delle zone servite in modalità h24 e rientra tra quelli relativi alla sostituzione dei tratti di rete idrica vetusta e/o in cattivo stato per il miglioramento dell'efficienza delle reti idriche, per il contenimento delle perdite e per la continuità del servizio. Tutto quello che i gelesi, esasperati, aspettano da tempo. L'efficientamento non è ancora concluso è chiaro, ma è una storia vecchia che i gelesi lamentano  un servizio che fa acqua da tutte le parti, è proprio il caso di dirlo. Segnalazioni di perdite sono all'ordine del giorno. In molti casi i cittadini lamentano riparazioni non eseguite a regola d'arte visto il ripresentarsi del problema. Ed è proprio ieri che il sindaco è tornato a chiedere con veemenza la convocazione di un incontro urgente  da parte dell'assemblea territoriale idrica, presieduta dal sindaco di Niscemi Massimiliano Conti. Greco lo ha chiesto  dopo l'ennesima segnalazione da parte di cittadini che lamentano non solo il modo di fare inadeguato ed irrispettoso degli impiegati di Caltaqua - si legge in una nota a firma del primo cittadino -  quando vengono chiamati per la mancanza di acqua e/o per il malfunzionamento della rete, ma anche il fatto che quando intervengono si presentano con atteggiamenti poco consoni, arrivando persino ad essere aggressivi perché infastiditi dalle lamentele.

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti