Cronaca
AL PLAYGROUND UN MONUMENTO PER RICORDARE LE VITTIME DELLA STRADA: "CHE SIA MONITO PER I GIOVANI"
Angelo, Salvatore, Emanuele, Vittoria. Loro sono alcuni degli angeli di Gela, strappati troppo presto alla vita. A loro è dedicato il monumento fatto installare al playground d...
AL PLAYGROUND UN MONUMENTO PER RICORDARE LE VITTIME DELLA STRADA: "CHE SIA MONITO PER I GIOVANI"
Angelo, Salvatore, Emanuele, Vittoria. Loro sono alcuni degli angeli di Gela, strappati troppo presto alla vita. A loro è dedicato il monumento fatto installare al playground di Macchitella. Sulla lastra è rappresentato un angelo che con le sue grandi ali avvolge un pargolo. Quell'abbraccio e quel calore che i genitori non possono più dare ai propri figli, i cui nomi ora sono scritti su quelle mattonelle di ceramica. Hanno chiuso troppo presto gli occhi, rubati alla vita a causa di tragici incidenti stradali che in un attimo hanno cancellato tutti i loro sogni e gettato Nello sconforto le loro famiglie, che oggi provano a sopravvivere all'immenso dolore anche grazie a momenti come questi. Il monumento è stato realizzato grazie alla collaborazione della consulta giovanile, del comune e di imprenditori dal cuore d'oro. Mamme, papa, fratelli, sorelle, parenti e amici. Tutti hanno indossato maglie nere con stampata la foto del proprio caro. Tutti, o quasi, sono accomunati dalla sete di giustizia. Incontenibile la commozione di chi ieri ha preso parte alla serata. Dopo la benedizione sono stati proiettati video con foto e messaggi vocali dei giovani defunti. Lacrime, respiri pesanti ma anche sorrisi nostalgici. Ogni gesto diventa fondamentale per colmare il vuoto. Sono state accese fiaccole, cantante canzoni e poi tutti con gli occhi rivolti al celo per il volo dei palloncini e lo spettacolo pirotecnico. Tutto dedicato a loro. Angeli volati su troppo presto. Non importa quanti anni siano passati dalla loro dipartita per colmare il vuoto che hanno lasciato nei propri cari.di Graziano Amato
