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ALLO SCIOPERO IN PIAZZA VERDI ANCHE SEI PULLMAN DA CALTANISSETTA: "E’ L’INZIO DI UNA BATTAGLIA"
C'era anche una nutrita delegazione gelese allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil a Palermo. La grande mobilitazione ha visto scendere nelle principali piazze Italiane migliaia di sin...
ALLO SCIOPERO IN PIAZZA VERDI ANCHE SEI PULLMAN DA CALTANISSETTA: "E' L'INZIO DI UNA BATTAGLIA"
C'era anche una nutrita delegazione gelese allo sciopero generale indetto da Cgil e Uil a Palermo. La grande mobilitazione ha visto scendere nelle principali piazze Italiane migliaia di sindacalisti e lavoratori. Dalla provincia di Caltanissetta sono partiti sei pullman verso il capoluogo Siciliano. Dipendenti pubblici e privati, giovani, pensionati e precari in piazza verdi per ribadire le ragioni dello sciopero. Tutti insieme a difesa e tutela del mondo lavorativo, dei diritti e per illustrare prospettive migliori di quelle previste dalla manovra finanziaria presentata dal governo che secondo i sindacati non va in contro alle fasce più deboli, già colpite dagli effetti della dalla pandemia. Cgil e Uil sostengono che il governo si è mostrato sordo alle proposte delle sigle sindacali e avrebbe potuto lavorare meglio su fisco, detrazioni, pensioni, scuola, politiche industriali, precarietà, sostegno e contrasto alla delocalizzazione per un'equa e giusta redistribuzione della ricchezza. Assemblee, volantinaggi e incontri nei luoghi di lavoro hanno garantito un'ottima risposta allo sciopero generale. Lavoratori di aziende, cantieri, commercio ed enti pubblici e ancora lavoratori edili, agricoli, dei consorzi di bonifica di tribunali, università e poi tante catene di commercio dall'abbigliamento ai supermercati fino a rader e operatori delle grandi compagnie telefoniche. Lo sciopero ha creato qualche disagio: si sono fermati i trasporti, ma non la scuola, la sanità, i servizi ambientali e le poste. C'è soddisfazione visto che la mobilitazione ha riempito tutte le piazze Italiane. È l'inizio di una battaglia», ha detto il segretario nazionale della Cgil Maurizio Landini parlando in piazza del popolo a Roma. sul palco della capitale anche il segretario Uil Pierpaolo Bombardieri: "chiediamo al governo di fare scelte diverse. Il paese ha bisogno di risposte, che finora non sono sufficienti.di Graziano Amato
