ANCORA PROBLEMI E PERICOLI DOVUTI AL MALTEMPO PER I RESIDENTI DI CONTRADA SPINASANTA
Disagi del cittadino
ANCORA PROBLEMI E PERICOLI DOVUTI AL MALTEMPO PER I RESIDENTI DI CONTRADA SPINASANTA
La signora Caci l'avevamo conosciuta lo scorso anno quando nel bel mezzo della stagione autunnale denunciava i pericoli e disagi che era costretta a vivere ogni qual volta iniziava a piover...
La signora Caci l'avevamo conosciuta lo scorso anno quando nel bel mezzo della stagione autunnale denunciava i pericoli e disagi che era costretta a vivere ogni qual volta iniziava a piovere. Lei che quattro anni fa insieme al marito e ai tre figli piccoli decise di fare una scelta di vita controtendenza abbandonare il centro città per andare a vivere nella tranquilla casa di campagna in contrada Spinasanta. Da allora la situazione non ha fatto altro che peggiorare, l'unico accesso che lei e gli altri residenti della zona hanno è una stradina piena di buche, un tratto di circa 800m che alle prime piogge insistenti si trasforma in un fiume di fango impraticabile. L'ultimo episodio l'ha scossa più di quanto si aspettasse quando giovedì mattina ha temuto per la sua incolumità e quella dei sui figli. La signora negli anni ha provato a lottare con le unghie e con i denti affinché le mettessero in sicurezza la strada che ricordiamo essere l'unica entrata sicura per lei e per le altre famiglie residenti in inverno ed in estate lì a Spinasanta. Ha coinvolto Amministrazione, assessori, e adesso si è rivolta persino al sindaco senza però ottenere mai nulla se non un triste ed emblematico "noi non possiamo farci niente".di Stefano Blanco
La signora Caci l'avevamo conosciuta lo scorso anno quando nel bel mezzo della stagione autunnale denunciava i pericoli e disagi che era costretta a vivere ogni qual volta iniziava a piovere. Lei che quattro anni fa insieme al marito e ai tre figli piccoli decise di fare una scelta di vita controtendenza abbandonare il centro città per andare a vivere nella tranquilla casa di campagna in contrada Spinasanta. Da allora la situazione non ha fatto altro che peggiorare, l'unico accesso che lei e gli altri residenti della zona hanno è una stradina piena di buche, un tratto di circa 800m che alle prime piogge insistenti si trasforma in un fiume di fango impraticabile. L'ultimo episodio l'ha scossa più di quanto si aspettasse quando giovedì mattina ha temuto per la sua incolumità e quella dei sui figli. La signora negli anni ha provato a lottare con le unghie e con i denti affinché le mettessero in sicurezza la strada che ricordiamo essere l'unica entrata sicura per lei e per le altre famiglie residenti in inverno ed in estate lì a Spinasanta. Ha coinvolto Amministrazione, assessori, e adesso si è rivolta persino al sindaco senza però ottenere mai nulla se non un triste ed emblematico "noi non possiamo farci niente".di Stefano Blanco