Cronaca
ANCORA UN SABATO DI MOVIDA VIOLENTA FRA I GIOVANI, COINVOLTI DUE DI NAZIONALITÀ ROMENA E DUE GELESI
E' successo di nuovo. Un normale sabato sera di fine ottobre si è trasformato in un far west. Almeno 4 i coinvolti passati dalle parole alle mani in un attimo: due di nazionalit&agra...
ANCORA UN SABATO DI MOVIDA VIOLENTA FRA I GIOVANI, COINVOLTI DUE DI NAZIONALITÀ ROMENA E DUE GELESI
E' successo di nuovo. Un normale sabato sera di fine ottobre si è trasformato in un far west. Almeno 4 i coinvolti passati dalle parole alle mani in un attimo: due di nazionalità romena e due gelesi. In pochi secondi la centralissima piazza Salandra si è trasformata in un ring di wrestling davanti gli occhi increduli di chi stava trascorrendo una serata tranquilla. Era da poco passata la mezzanotte quando nei pressi di un locale della zona sono volate botte da orbi oltre che sedie e bottiglie in vetro. Uno dei coinvolti già ferito e ancora grondante di sangue, alla vista di una volante della Polizia Municipale arrivata per prima sul posto, si è dato alla fuga imboccando via rossini. È stato bloccato dopo pochi attimi da un agente della Polizia che lo ha ammanettato. Cinque le volanti giunte sul posto. Ci sono voluti 10 agenti per ristabilire l'ordine visto che gli animi dei coinvolti erano ancora caldi. Grazie alla loro abilità hanno sedato quella che poteva trasformarsi in una tragedia. I giovani sono stati identificati e condotti in commissariato. Per loro potrebbe scattare la denuncia per rissa e istigazione. Non è da escludere che il questore possa firmare anche il daspo Willy, la norma anti rissa che vieta l'accesso ai locali di intrattenimento e ai pubblici esercizi per i protagonisti di disordini o atti violenza. Non è chiaro il motivo che ha innescato la rissa ma pare che alla base ci siano state incomprensione e forse un apprezzamento di troppo rivolto a qualche donna. Alcuni dei coinvolti avevano già creato disordine pochi istanti prima all'interno di una rosticceria. Pretendevano una birra servita in vetro, contro ogni normativa. Al no della titolare avrebbero avuto qualcosa da ridire prima di lasciare il locale. Sembra che anche in quegli attimi abbiano importunato alcune adolescenti. Qualche ora dopo, sempre in via rossini, altri giovani sono venuti alle mani. In questo caso la rissa è passata in sordina visto che l'hanno risolta in modalità fai da te tra schiaffi e cazzotti. La zona di piazza sant'Agostino è ricca di locali e d'inverno è li che si concentra la movida dei giovani. Scene di terrore che si consumano sotto gli occhi di giovani che vogliono solo divertirsi, famiglie e bambini. Solo grazie alle forze dell'ordine la rissa non è degenerata. Da anni i residenti chiedono più attenzione e sicurezza. È per questo che la Lega torna sull'argomento, sollecitando la presenza di un presidio fisso delle forze dell'ordine.di Graziano Amatohttps://youtu.be/yxqIQ8KlIjg
