Cronaca

ANTONINO CAMAGNA NON CE L’HA FATTA LA QUARTA VITTIMA DELL’INCIDENTE VERIFICATOSI LA NOTTE DI NATALE

C'è rabbia, dolore e disperazione a Niscemi. Antonino non ce l'ha fatta. Ieri pomeriggio il suo cuore ha smesso di battere. Antonino Camagna, aveva soli 17 anni. E' ...

C’è rabbia, dolore e disperazione a Niscemi. Antonino non ce l’ha fatta. Ieri pomeriggio il suo cuore ha smesso di battere. Antonino Camagna, aveva soli 17 anni. E’ la quarta vittima dell’incidente stradale verificatosi la notte di Natale a Niscemi, sulla provinciale 11 in contrada “Due trazzere” a meno di due chilometri dal centro abitato, nei pressi del bivio Paradisa. In quel terribile schianto morirono sul colpo altri tre ragazzi: Gaetano Parisi, 20 anni, Rosario Quinci, 18 anni e Alessandro Cirrone, 16 anni. Antonino era stato l’unico a sopravvivere a quella strage di Natale. Trasportato immediatamente al Vittorio Emanuele di Gela, i medici, a causa delle gravi ferite riportate, avevano disposto il suo trasferimento in elisoccorso al Sant’Elia di Caltanissetta dove da quel giorno si trovava ricoverato in terapia intensiva. I sanitari hanno fatto di tutto per strapparlo alla morte. Aveva un trauma cranico. Ieri pomeriggio il decesso. Antonino, Gaetano, Rosario e Alessandro in quella terribile notte, erano a bordo di una Citroen C3. Stavano per rientrare a casa quando improvvisamente forse per una distrazione, per l’alta velocità, per una manovra azzardata, la loro utilitaria è andata a schiantarsi contro un muretto. Quell’auto si è trasformata nella loro tomba. Quattro vite spezzate in un attimo. Una tragedia per un’intera città che piange i suoi figli e per i familiari di questi sfortunati ragazzi. Niscemi ha pregato e sperato per le sorti di Antonino. Ieri, dopo oltre un mese di agonia, si è spenta anche l’ultima speranza. Una città sconvolta, per una tragedia che ha colpito tutti. Nel giorno dei funerali di Gaetano, Rosario e Alessandro, il sindaco Massimiliano Conti, proclamò il lutto cittadino. Un’intera comunità si strinse all’immane dolore dei familiari delle tre vittime. Anche il presidente della Regione, Nello Musumeci, manifestò la sua vicinanza e quella del governo regionale alle famiglie delle vittime “Un dolore ancora più profondo e difficile da accettare – disse il governatore - data la giovane età di Gaetano, Rosario e Alessandro”. Adesso anche Antonino ha raggiunto per sempre i suoi tre amici mentre Niscemi piange quattro giovane vite.di Donata Calabresehttps://youtu.be/vXCgY4pyPPE

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