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Aria natalizia al mercato settimanale di Gela, budget limitati per i "regalini": si spende poco e per i più piccolini
I gelesi non rinunciano agli acquisti natalizi
Aria natalizia al mercato settimanale di Gela, budget limitati per i "regalini": si spende poco e per i più piccolini
I profumi dei prodotti gastronomici, le urla dei commercianti, occasioni da cogliere al volo e prezzi comodi. È il mercato settimanale di Gela che a dicembre subisce l'influenza delle festività natalizie. Tra i dedali di bancarelle che martedì abbiamo visitato c'era chi acquistava ancora gli ultimi addobbi per la casa. Tovaglie, luci, gnomi, babbo natale gli articoli più acquistati nonostante la categoria abbia registrato rincari pari al 19% secondo i dati pubblicati da Federconsumatori. Dall'indagine di Federconsumatori emerge un aumento medio dei prezzi del 10,2% rispetto al 2022. A registrare i rincari più elevati anche i regali di ultima generazione i prodotti alimentari
Nonostante tali rincari e malgrado molte famiglie si trovino ancora in situazioni di difficoltà economica, gli italiani non rinunceranno del tutto ai regali di Natale, specialmente quelli per i più piccoli. Secondo le prime stime effettuate dall'Osservatorio Nazionale, la spesa media a persona, tra chi effettuerà acquisti, sarà di 169,00 euro (dato pressoché invariato rispetto allo scorso anno). C'è chi per risparmiare ha scelto di acquistare piccoli regalini al mercato settimanale ma il budget resta comunque più basso della media nazionale e c'è chi si è recato al mercatodi Marchitello per acquistare dell'altro. Speranze e delusioni per i commercianti. Le parole d'ordine per i regali 2023 sono la sostenibilità e l'utilità. Risultano molto gettonati i regali food: miele, vini, formaggi, prodotti tipici e creazioni culinarie home made. È il baccalà il protagonista indiscusso del Natale a Gela.
