Domenica, 24 Novembre 2024
Gela, 10°C - Nuvoloso

CURVA IN LIEVE FLESSIONE, SANTINO, ’’PROSPETTIVE BUIE PER LE PROSSIME SETTIMANE’’

Scuola

CURVA IN LIEVE FLESSIONE, SANTINO, ’’PROSPETTIVE BUIE PER LE PROSSIME SETTIMANE’’

DA OGGI DECADE L'ORDINANZA SINDACALE CON LA QUALE GRECO ORMAI 17 GIORNI FA AVEVA CHIUSO LE SCUOLE, LE VILLE, I PARCHI GIOCO, E ALCUNE ARTERIE PRINCIPALI IN CUI ALTO È IL RISCHIO ASSE...

03 Dicembre 2020 15:08

148
Guarda videoCURVA IN LIEVE FLESSIONE, SANTINO, ''PROSPETTIVE BUIE PER LE PROSSIME SETTIMANE''
Advertising

DA OGGI DECADE L'ORDINANZA SINDACALE CON LA QUALE GRECO ORMAI 17 GIORNI FA AVEVA CHIUSO LE SCUOLE, LE VILLE, I PARCHI GIOCO, E ALCUNE ARTERIE PRINCIPALI IN CUI ALTO È IL RISCHIO ASSEMBRAMENTI. LA SPERANZA ERA QUELLA DI VEDERE UNA CURVA EPIDEMIOLOGICA PIÙ BASSA, MA COSI NON E' STATO SE DOBBIAMO DIRLA TUTTA. LA CONFERMA È ARRIVATA ANCHE IERI POMERIGGIO DAL DIRETTORE SANITARIO DELL'ASP MARCELLA SANTINO. "LA CURVA NONOSTANTE NON SIA ESPONENZIALMENTE CRESCIUTA HA SUBITO SOLTANTO UNA LIEVE FLESSIONE - HA DETTO RIVOLGENDOSI AL PRIMO CITTADINO E AI DIRIGENTI SCOLASTICI. "SEMBRA - HA ANCORA AGGIUNTO SANTINO - CHE NON ABBIAMO CENTRATO DOVE DOBBIAMO ANDARE AD INTERVENIRE". ANALIZZANDO I DATI INFATTI, SEMBRA CHE LE RESTRIZIONI LOCALI POCO ABBIANO INFLUITO. AD OGGI LE POSITIVITÀ A GELA HANNO SUPERATO QUOTA 700, NONOSTANTE LA CHIUSURA DELLE SCUOLE E DI ALCUNE STRADE E PIAZZE. SEGNO CHE FORSE MOLTI GELESI NON SI SONO ATTENUTI EGREGIAMENTE ALLE RESTRIZIONI. NESSUNO PROBABILMENTE, NELLE SCORSE SETTIMANE HA AVUTO IL CORAGGIO DI PAVENTARE LA ZONA ROSSA, E NESSUNO PROBABILMENTE LO FARÀ NELLE PROSSIME SETTIMANE PER EVITARE DI DANNEGGIARE LA GIÀ PROVATA ECONOMIA, ANCHE ALLA LUCE DEL NUOVO DPCM NAZIONALE CHE DI CERTO NON APRE A CHISSÀ QUALE LIBERTÀ, MA NEANCHE FRENA GLI ENTUSIASMI DI CHI VORREBBE PASSARE IL NATALE IN POMPA MAGNA. EPPURE DA DOMANI POTREBBERO TEORICAMENTE RICOMINCIARE, CON IL CONSENSO ISTITUZIONALE, GLI ASSEMBRAMENTI AL LUNGOMARE, IN PIAZZA, AL MERCATO. MA DAVVERO GELA NON MERITAVA UNA ZONA ROSSA? SEMBRA CHE, NONOSTANTE L'ORDINANZA, SI SIA SPRECATA L'ENNESIMA OCCASIONE PER ALLENTARE LA PRESSIONE DEL VIRUS IN CITTÀ. I NUMERI REGISTRATI INFATTI NON SONO MAI ANDATI SOTTO I 20 CONTAGI GIORNALIERI, ECCETTO PER UNA SOLA GIORNATA DOVE HANNO TOCCATO QUOTA 10 CONTRO I 30/40 DEI RESTANTI GIORNI. ERA DAVVERO NECESSARIA DUNQUE LA CHIUSURA DELLE SCUOLE, QUANDO GLI STESSI ALUNNI, SPESSO AUTORIZZATI DAI PROPRI GENITORI, ERANO IN GIRO IN BICILETTA SENZA MASCHERINA? ERA DAVVERO NECESSARIO CHIUDERE STRADE E PIAZZE SOLTANTO IL VENERDÌ, IL SABATO E LA DOMENICA QUANDO PIAZZA UMBERTO PRIMO E ZONE LIMITROFE PULLULANO DI ANZIANI CHE INDOSSANO ERRONEAMENTE I DISPOSITIVI DI SICUREZZA? È DAVVERO NECESSARIO LAMENTARSI ANCORA PER L'APERTURA DELLE SCUOLE, QUANDO QUALCHE GENITORE MAGARI CONTINUA AD ASSUMERE COMPORTAMENTI SCORRETTI FUORI DALLA PROPRIA ABITAZIONE? "NON MI ASPETTO UN MIGLIORAMENTO DELLA SITUAZIONE - HA DETTO ANCORA IERI LA DOTTORESSA SANTINO - E LE FESTIVITÀ NATALIZIE CONTRIBUIRANNO AD AUMENTARE QUESTE BUIE PROSPETTIVE - "È ASSURDO - HA AGGIUNTO - COME ANCORA IN PIZZERIA SI VEDANO PERSONE CHE ORDINANO 4 PIZZE FAMILIARI. DIFFICILE PENSARE CHE NON SIANO DESTINATE A SERATE CON TANTI INVITATI A TAVOLA". NESSUNO A QUESTO PUNTO, A LIVELLO LOCALE PROVINCIALE E NAZIONALE SEMBRA VOLERSI ASSUMERE LA RESPONSABILITÀ DI FERMARE TUTTO. L'IMPRESSIONE È CHE SI STIA SPINGENDO LO STIVALE VERSO IL BARATRO, PER POI RITROVARCI NELLA FOSSA CHE SCATENERÀ LA TERZA ONDATA, ESATTAMENTE COME È SUCCESSO CON L'ESTATE E LA CONSEGUENZIALE SECONDA ONDATA. È CHIARO CHE VA SALVAGUARDATO IN PRIMIS L'ASSETTO ECONOMICO DEL PAESE. MA DAVVERO PUÒ BASTARE LO STOP AGLI SPOSTAMENTI TRA REGIONI, IL COPRIFUOCO, LA RACCOMANDAZIONI A NON ASSEMBRARSI PER LE FESTE E GLI APPELLI DEL SINDACO? SI, POTREBBERO BASTARE, SE OGNI ITALIANO O GELESE AVESSE REALMENTE COMPRESO LA GRAVITÀ DELLA SITUAZIONE E SE OGNI ITALIANO O GELESE AVESSE CURA DELLA VITA DEL PROSSIMO, DI CHI GLI STA ACCANTO, E CIOÈ NONNI, ZII GENITORI, INSEGNANTI, COLLABORATORI SCOLASTICI, INFERMIERI, MEDICI, CASSIERI, AUTISTI, GIORNALISTI, AMMINISTRATORI. TUTTI MESSI A RISCHIO PER L'IMPRUDENZA DEL PROSSIMO. INTANTO IL MONDO DELLA SANITÀ PROVA A RIMEDIARE GLI ERRORI DEL PASSATO, QUASI COME SE FOSSE GIÀ SICURO DI QUELLO CHE ACCADRÀ MATEMATICAMENTE A GENNAIO, DOPO LE LIBERTÀ CONCESSE A DICEMBRE. CI PROVA ANCHE L'ASP DI CALTANISSETTA. IERI LA DOTTORESSA SANTINO HA CONFERMATO CHE IN PROVINCIA IL CONTACT TRACIG, E CIOÈ IL TRACCIAMENTO DEI CONTATTI STRETTI DEI CONTAGIATI È ANCORA VIVO E VEGETO, IN PIENA FUNZIONE RISPETTO ALLE PROVINCIA DI CATANIA E PALERMO CHE HANNO SMESSO DI TRACCIARE GIÀ DA TROPPO TEMPO. QUESTO RAPPRESENTA ANCORA UN BARLUME DI SPERANZA, MA PER QUANTO REGGERÀ? ANCORA SILENZI INVECE PER QUANTO RIGUARDA L'ATTIVAZIONE DEL PRONTO SOCCORSO INFETTIVOLOGICO AL VITTORIO EMANUELE E LA TERAPIA INTENSIVA, CHE A QUESTO PUNTO DIFFICILMENTE SARANNO PRONTI A GENNAIO. LA DIREZIONE HA ANNUNCIATO NUOVE ASSUNZIONI. "NON ASSUMIAMO PER UN OGGI - HA DETTO LA DOTTORESSA SANTINO - MA PER UN DOMANI, PERCHÉ CREDO CHE SE PERSISTONO QUESTI COMPORTAMENTI SCORRETTI TRA LA FINE DI DICEMBRE E L'INIZIO DI GENNAIO CI RITROVEREMO IN UNA SITUAZIONE ANCORA PIÙ GRAVE". ALLORA DOMANI PROBABILMENTE PER GRAN PARTE DEI GELESI, COME GIUSTO CHE SIA, RICOMINCERÀ LA ROUTINE. CHI USCIRÀ A FARE SHOPPING, CHI PASSEGGERÀ AL LUNGOMARE O IN PIAZZA, CHI SCEGLIERÀ DI INDOSSARE LA MASCHERINE E CHI NO, CHI SCEGLIERÀ DI PASSARE IL NATALE CON QUEI POCHI FAMILIARI STRETTI E CHI INVECE METTERÀ A RISCHIO UN'INTERO NUCLEO. MA VARRÀ DAVVERO LA PENA PRENDERLA ALLA LEGGERA OGGI, PER SOFFRIRE DOMANI? ALLO STATO ATTUALE NON CI DOVREBBERO ESSERE NUOVE ORDINANZE IN VISTA. IL DPCM NAZIONALE REGOLERÀ UN PO' TUTTI. EPPURE ANCHE I DATI SONO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI. AD OGGI A DISPOSIZIONE DI OGNUNO RESTANO POCHE E SEMPLICI PAROLE: PRUDENZA, RESPONSABILITÀ, AMORE PER IL PROSSIMO.

© Riproduzione riservata
In Evidenza
Potrebbe interessarti