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Ballottaggio a Gela, il fronte azzurro dei "ribelli" si spacca: c’è chi appoggerà Di Stefano

Politica

Ballottaggio a Gela, il fronte azzurro dei "ribelli" si spacca: c’è chi appoggerà Di Stefano

Non tutti stanno seguendo le indicazioni di Totò Scerra

Graziano Amato

17 Giugno 2024 12:47

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Terenziano Di Stefano incassa il sostegno politico di Salvatore Sammito e Marina Ferrara. Gli ex candidati della lista "Totò Scerra Sindaco" non si sono allineati con la scelta degli altri compagni di "Alleanza per Gela", che hanno scelto di appoggiare Grazia Cosentino. "Abbiamo portato avanti un progetto nel quale abbiamo investito ogni energia, che trovava il suo centro gravitazionale nel nostro leader. Oggi quella prospettiva è sostituita da una scelta. Ringraziamo Totò Scerra per avere speso corpo ed anima affinché il nostro comune progetto andasse in porto; nel corso di questa campagna elettorale la già immensa stima nei suoi confronti è esponenzialmente aumentata. 

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Una stima che non muta nemmeno oggi che, nel reciproco rispetto delle rispettive scelte, appogiamo il candidato  Terenziano Di Stefano. E' una decisione determinata da una tanto attenta quanto decisa riflessione politica che ci consente di affrontare il futuro con la certezza della serenità del confronto democratico". Terenziano Di Stefano ha già incassato l'appoggio dell'entourage di Filippo Franzone. Anche in questo caso si tratta di un'intesa politica, visto che la lista dell'ex candidato sindaco non ha superato lo sbarramento del 5%. Intanto, ieri alle 16, sono scaduti i termini per ufficializzare apparentamenti tecnici. Nessun sodalizio politico, dunque, tra Miguel Donegani e Terenziano Di Stefano. L'ipotesi era stata vagliata, senza risultati. 

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"Ci sono stati incontri e colloqui tra me e Di Stefano - spiega Donegani  - durante i quali ho ribadito che la lista PeR non è interessata ad entrare in giunta e ad avere assessorati, ma solo ad un eventuale apparentamento tecnico, che avrebbe consentito di incrementare la nostra rappresentanza in Consiglio Comunale senza tradire i nostri principi". L'ex candidato potrebbe a questo punto non ufficializzare nessuna scelta. "Ho apprezzato l'interessamento e l'impegno di Di Stefano, ma è l'ennesima dimostrazione dell'eccessiva incidenza dei partiti (e dei soliti noti) sulle scelte della sua coalizione che non lasciano autonomia ai sindaci. A giorni riunirò il gruppo del laboratorio PeR. Insieme faremo le nostre valutazioni. Da noi si decide in maniera collegiale. Come sempre, faremo scelte coerenti e in linea con i nostri valori e ideali". 

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