BUCHE IN ZONA MATRICE CAUSANO DISAGI ED INCIDENTI AI PEDONI
Cronaca
BUCHE IN ZONA MATRICE CAUSANO DISAGI ED INCIDENTI AI PEDONI
Via Matrice, via Marotta, via Mallia, sono tutte stradine nel cuore del centro storico gelese, forse le più caratteristiche di una Sicilia arroccata e quasi ferma nel tempo in un ista...
Via Matrice, via Marotta, via Mallia, sono tutte stradine nel cuore del centro storico gelese, forse le più caratteristiche di una Sicilia arroccata e quasi ferma nel tempo in un istantanea che sa di antico, di barocco.Da tempo ormai i pochi residenti di quelle vie, spesso anziani devono fare i conti con uno stato di abbandono diffuso che trasforma quell'antico, fonte di turismo in altri comuni, in degrado da nascondere per Gela. Un recente incidente che ha visto protagonista un anziana signora che si stava recando a messa ha nuovamente acceso i riflettori sullo stato indecoroso del centro storico gelese e del suo manto stradale.Negli ultimi anni, in controtendenza, diverse attività hanno provato a far rivivere quelle stradine, dal Civico 111, uno spazio culturale che ospita mostre, eventi, laboratori e corsi, ai volontari della Smaf che stanno provando a riqualificare il quartiere Canalazzo e proprio da queste realtà sono partite diverse denunce riguardanti lo stato di incuria di quegli spazi ma poche, pochissime sono state le risposte.di Stefano Blanco
Via Matrice, via Marotta, via Mallia, sono tutte stradine nel cuore del centro storico gelese, forse le più caratteristiche di una Sicilia arroccata e quasi ferma nel tempo in un istantanea che sa di antico, di barocco.Da tempo ormai i pochi residenti di quelle vie, spesso anziani devono fare i conti con uno stato di abbandono diffuso che trasforma quell'antico, fonte di turismo in altri comuni, in degrado da nascondere per Gela. Un recente incidente che ha visto protagonista un anziana signora che si stava recando a messa ha nuovamente acceso i riflettori sullo stato indecoroso del centro storico gelese e del suo manto stradale.Negli ultimi anni, in controtendenza, diverse attività hanno provato a far rivivere quelle stradine, dal Civico 111, uno spazio culturale che ospita mostre, eventi, laboratori e corsi, ai volontari della Smaf che stanno provando a riqualificare il quartiere Canalazzo e proprio da queste realtà sono partite diverse denunce riguardanti lo stato di incuria di quegli spazi ma poche, pochissime sono state le risposte.di Stefano Blanco