"Case in rete" a Caltanissetta diventa realtà: sarà possibile connettersi ad altri tramite la Tv
Attualità
"Case in rete" a Caltanissetta diventa realtà: sarà possibile connettersi ad altri tramite la Tv
Il progetto è stato presentato ai soci Auser
Il progetto "Case in Rete" diventa realtà. Presentato ieri ai soci dell'Auser di Caltanissetta, dalla cooperativa Etnos, il sistema che consentirà di connettersi con gli altri mediante la tv e l'utilizzo del telecomando e che servirà a far sentire gli anziani meno soli e più sicuri. Case in rete, nato da un'idea della cooperativa Etnos e realizzato dall'ingegnere bergamasco Roberto Manenti della Ct Consulting, farà diventare la città di Caltanissetta un vero e proprio hub tecnologico per il benessere e la cura delle persone fragili a domicilio. Un sistema che ieri i soci dell'Auser - partner del progetto - con a capo il presidente provinciale Salvatore Pelonero e la presidente cittadina Gabriella Gallo, hanno dimostrato di apprezzare. In tanti infatti hanno già affermato di voler aderire. E’ l’ingegnere bergamasco Roberto Manenti l’inventore di “My tv phone”, un sistema di comunicazione che consente di fare videochiamate anche con il televisore, attraverso l’uso del telecomando. Un progetto che sarà utilissimo, soprattutto per gli over 65, o per quei soggetti che soffrono di patologie croniche o degenerative, per farli sentire meno soli e per monitorare costantemente il loro stato di salute. Un modo per continuare a vivere la propria vita in piena autonomia ma nella consapevolezza di non essere mai soli. Grazie a "My tv phone" gli anziani potranno fare e ricevere videochiamate attraverso il televisore e avere un care giver a disposizione che monitora il loro stato di salute, ad esempio ricordando loro di prendere le compresse all'ora prestabilita o rilevando i dati di pressione e saturazione. Il servizio sarà implementato anche con un sistema di allarme anti-truffa e con servizi come lo psicologo on line e la ginnastica dolce. La diffusione capillare di questo sistema sul territorio sarà possibile grazie al supporto economico e alla lungimiranza di Fondazione con il Sud che ha permesso alla cooperativa Etnos di creare una joint venture con Ct consulting, e altri partner, al fine di realizzare il primo prototipo assistenziale tecnologicamente avanzato. Tutto è nato da un incontro tra il creatore di questo nuovo sistema, l’ingegnere Roberto Manenti e il presidente della cooperativa Etnos Fabio Ruvolo, che hanno deciso di unire tecnologia e benessere, pubblico e privato, per donare al territorio un nuovo servizio teso all’inclusione e al benessere. Al progetto hanno poi aderito altri partner che si occupano di soggetti fragili su tutto il territorio di Caltanissetta: l’associazione Auser, la Croce Rossa, l’Asp, l’ufficio dei servizi sociali del Comune. Il progetto, che è stato approvato dal comitato etico locale del Policlinico di Palermo, è in fase sperimentale, ed è aperto a un primo cluster di 300 persone. Potranno aderire associazioni ma anche singole persone collegandosi al sito https://tvconnect.io/mytvphone/. A questo link, infatti, è possibile reperire informazioni sul serivizio. E' possibile anche contattare il numero di telefono 3297361686
Il progetto "Case in Rete" diventa realtà. Presentato ieri ai soci dell'Auser di Caltanissetta, dalla cooperativa Etnos, il sistema che consentirà di connettersi con gli altri mediante la tv e l'utilizzo del telecomando e che servirà a far sentire gli anziani meno soli e più sicuri. Case in rete, nato da un'idea della cooperativa Etnos e realizzato dall'ingegnere bergamasco Roberto Manenti della Ct Consulting, farà diventare la città di Caltanissetta un vero e proprio hub tecnologico per il benessere e la cura delle persone fragili a domicilio.
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Un sistema che ieri i soci dell'Auser - partner del progetto - con a capo il presidente provinciale Salvatore Pelonero e la presidente cittadina Gabriella Gallo, hanno dimostrato di apprezzare. In tanti infatti hanno già affermato di voler aderire. E' l'ingegnere bergamasco Roberto Manenti l'inventore di "My tv phone", un sistema di comunicazione che consente di fare videochiamate anche con il televisore, attraverso l'uso del telecomando. Un progetto che sarà utilissimo, soprattutto per gli over 65, o per quei soggetti che soffrono di patologie croniche o degenerative, per farli sentire meno soli e per monitorare costantemente il loro stato di salute.
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Un modo per continuare a vivere la propria vita in piena autonomia ma nella consapevolezza di non essere mai soli. Grazie a "My tv phone" gli anziani potranno fare e ricevere videochiamate attraverso il televisore e avere un care giver a disposizione che monitora il loro stato di salute, ad esempio ricordando loro di prendere le compresse all'ora prestabilita o rilevando i dati di pressione e saturazione. Il servizio sarà implementato anche con un sistema di allarme anti-truffa e con servizi come lo psicologo on line e la ginnastica dolce.
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La diffusione capillare di questo sistema sul territorio sarà possibile grazie al supporto economico e alla lungimiranza di Fondazione con il Sud che ha permesso alla cooperativa Etnos di creare una joint venture con Ct consulting, e altri partner, al fine di realizzare il primo prototipo assistenziale tecnologicamente avanzato. Tutto è nato da un incontro tra il creatore di questo nuovo sistema, l'ingegnere Roberto Manenti e il presidente della cooperativa Etnos Fabio Ruvolo, che hanno deciso di unire tecnologia e benessere, pubblico e privato, per donare al territorio un nuovo servizio teso all'inclusione e al benessere. Al progetto hanno poi aderito altri partner che si occupano di soggetti fragili su tutto il territorio di Caltanissetta: l'associazione Auser, la Croce Rossa, l'Asp, l'ufficio dei servizi sociali del Comune. Il progetto, che è stato approvato dal comitato etico locale del Policlinico di Palermo, è in fase sperimentale, ed è aperto a un primo cluster di 300 persone. Potranno aderire associazioni ma anche singole persone collegandosi al sito https://tvconnect.io/mytvphone/. A questo link, infatti, è possibile reperire informazioni sul serivizio. E' possibile anche contattare il numero di telefono 3297361686