Politica
CONCHIGLIA E PONTILE SARANNO DEMOLITI MENTRE LA POLITICA SI DIVIDE: GRECO NON CI STA
Il pontile sbarcatoio e l'ex lido la conchiglia destinati a scomparire. La Regione ha stanziato quasi 8 milioni di euro per i progetti di demolizione. Non sono serviti i sopralluoghi ...
CONCHIGLIA E PONTILE SARANNO DEMOLITI MENTRE LA POLITICA SI DIVIDE: GRECO NON CI STA
Il pontile sbarcatoio e l'ex lido la conchiglia destinati a scomparire. La Regione ha stanziato quasi 8 milioni di euro per i progetti di demolizione. Non sono serviti i sopralluoghi del Genio Civile, della capitaneria e della sovrintendenza a salvare le due strutture. Il destino di due simboli storici gelesi sembra ormai segnato. Sull'ex lido la Conchiglia ci sono in corso procedimenti giudiziari e il pontile negli scorsi mesi è stato interessato da crolli non indifferenti. La Regione ha anche approvato i progetti di riqualificazione delle aree, ma l'indignazione è già scattata per cittadinanza e politica. In prima fila, il sindaco Lucio Greco. Le demolizione del pontile e della conchiglia rischia di riaprire il caso politico, a poche settimane dalla pace sancita dopo l'azzeramento. Il provvedimento della Regione è stato annunciato dalla forzista Giusy Bartolozzi, mentre per il gruppo Liberamente, ex critico, non c'è da preoccuparsi. Vincenzo Casciana e Pierpaolo Grisanti hanno come diretto riferimento alla Regione l'assessore Cordaro, che ha apposto la firma sui provvedimenti di demolizione. Il sindaco, che da poco ha riallacciato i rapporti con il gruppo, non ci sta. Non ci sta neanche il M5S. Il deputato Di Paola è pronto a confrontarsi con l'assessore Alberto Samonà affinché venga istituito un vincolo storico almeno per il pontile e le somme vengano stanziate per la riqualificazione della struttura.di Graziano Amato
