Cronaca
CONFRONTO-SCONTRO SU GESTIONE PANDEMIA: LE RISPOSTE DI ASP NON SODDISFANO I CONSIGLIERI
Le risposte che gran parte dei consiglieri firmatari del monotematico si attendevano dall'Asp, non sono arrivate. Il manager Alessandro Caltagirone ci ha provato a spiegare nei dettagli le ...
Le risposte che gran parte dei consiglieri firmatari del monotematico si attendevano dall'Asp, non sono arrivate. Il manager Alessandro Caltagirone ci ha provato a spiegare nei dettagli le procedure che segue l'azienda sanitaria, ma in molti non sono rimasti soddisfatti. Durante la seduta che si è protratta per 4 ore solo qualche consigliere ha incalzato il numero 1 dell'ASP. Dai ritardi dei dati su tamponi e quarantene passando dal capitolo scuole per i membri dell'assise civica potrebbero esserci stati degli errori tali da generare uno scarso contenimento del virus in questa terza ondata. L'ASP ha escluso, tra le altre cose, che nessun cittadino ha eseguito quarantene retroattive. Il manager ha ribadito che non c'erano i numeri per chiudere le scuole, ammettendo che il proprio parere è obbligatorio e preventivo. Caltagirone ha ammesso che la situazione ha generato caos organizzativo negli istituti con oltre 200 insegnanti in quarantena, ma anche questa volta ha ribadito che se la sarebbero dovuta sbrigare i dirigenti. Ha ancora una volta spiegato come i ritardi della terapia intensiva non sia attribuibili all'azienda sanitaria. fatto sta che a distanza di un anno i lavori non sono ancora partiti - ha fatto notare qualche consigliere. Qualche sassolino dalla scarpa se l'è tolto il sindaco Lucio Greco, rivolgendosi in apertura del suo intervento a quei consiglieri di opposizione e di maggioranza che hanno cavalcato l'onda mediatica dell'emergenza sanitaria e che ieri hanno taciuto. Sprovveduti li ha chiamati. Il sindaco ha ribadito che la chiusura delle scuole non poteva deciderla da solo. Ha esortato il manager ad essere più presente con un ritorno al dialogo, evitando di comparire soltanto in una trasmissione radiofonica locale. È stato il consigliere Salvatore Scerra ad alzare i toni sul finire della seduta. Ci hanno pensato pensato i consiglieri di dio e sincero a portare riportare il dibattito fra le righe. Come in tante altre occasioni l'ASP le spiegazioni le ha date, poche responsabilità se le è addossate.di Graziano Amato