Politica
CONGRESSO VIRTUALE PD, LA DIREZIONE LOCALE AFFIDATA AL NEO SEGRETARIO GUIDO SIRAGUSA
Oltre 4000 visualizzazioni social per 4 ore di diretta. Cosi ieri in streaming si è svolto il congresso del partito democratico. La direzione locale è stata ufficia...
Oltre 4000 visualizzazioni social per 4 ore di diretta. Cosi ieri in streaming si è svolto il congresso del partito democratico. La direzione locale è stata ufficialmente affidata al neo segretario guido Siracusa. Tante le personalità che hanno preso parte all'incontro in remoto: il senatore pentastellato Lorefice, il segretario provinciale di Cristina, il deputato arancio, il segretario regionale Barbagallo, il suo vice bufalino oltre che il sindaco Greco, diversi consiglieri di maggioranza ma anche di opposizione tanti volti noti riconducibili al pd e i segretari sindacali gallo e giudice. Per i dem è dal partito democratico, partito della responsabilità, come lo ha definito Siracusa che riparte la ricostruzione del centrosinistra locale. Inevitabilmente ieri si è discusso dei rapporti con la giunta greco, che il pd ha interrotto lo scorso giugno dopo le dimissioni dell'ex assessore Robilante. Il sindaco, intervenuto al congresso e che non ha mai chiuso le porte ai dem, ha preteso di conoscere una linea chiara e netta. Tra i dem e i Greco ci sono vedute politiche ancora lontane. Le stesse che la scorsa estate hanno portato alla rottura del rapporto istituzionale come ha confermato ieri Robilante. Serve ancora dialogo e condizione secondo Siracusa. La direzione del partito si è mostrata più o meno compatta: lo hanno dimostrato gli interventi dell'onorevole arancio che ha ribadito il sostegno a di Cristina e Siracusa e in genere a tutti i giovani della compagine democratica. più riflessiva la consigliera ascia. Inevitabilmente si è parlato dei temi scottanti che da ormai anni interessano Gela: dai finanziamenti all'esigenza di avere unità e coerenze di fronte le sfide della città. Lo hanno sottolineato Lorefice e giudice. Una ricostruzione di cui il pd si sente protagonista, che sia fuori o dentro la giunta.