Gela, dissesto in "stand by": dipendenti comunali attendono la modifica della delibera sulle performance
Politica
Gela, dissesto in "stand by": dipendenti comunali attendono la modifica della delibera sulle performance
La delibera dovrebbe riapprodare in aula il prossimo lunedi
Altra fumata nera, ieri in aula consiliare, per l'approvazione del dissesto. Nulla di fatto anche in seconda convocazione. Sarebbero bastati dieci si ma, dopo l'appello a cui hanno risposto 11 consiglieri, la progressista Alessandra Ascia ha chiesto una pausa. In aula c'erano tanti dipendenti comunali pronti a far sentire le proprie ragioni, cosi come era successo in mattinata. Anche ieri sera hanno contestato la delibera approvata dalla giunta qualche ora prima, sulle risorse delle performance 2021, bocciata dall'organismo di valutazione interna, perché nel testo configurava la dicitura presa d'atto e non approvazione. Il documento, infatti, secondo L'OIV va modificato. Il timore dei lavoratori è che l'approvazione del dissesto ridurrebbe la delibera a carta straccia, prolungando i tempi per ottenere quanto gli spetta. Nei corridoi ieri si sarebbero alzati i toni. Al secondo appello del segretario generale hanno risposto solo 8 consiglieri, il numero legale è caduta e l'approvazione del dissesto è slittata alla prossima settimana. I lavoratori, in qualche modo, hanno conquistato altro tempo per ottenere la modifica della delibera che dovrebbe essere apportata in queste ore. Qualcuno, tra le righe, legge l'equivoco come un errore. Altri, invece, pensano che ci sia stata una precisa volontà, forse legata all'intenzione di non premiare i dipendenti comunali. Intanto si tornerà in aula il prossimo lunedì. C'è tempo fino al 17 novembre per approvare il dissesto e di conseguenza l'ufficio di presidenza convocherà la seduta con carattere d'urgenza, senza passare dalla canonica riunione dei capigruppo.
Altra fumata nera, ieri in aula consiliare, per l'approvazione del dissesto. Nulla di fatto anche in seconda convocazione. Sarebbero bastati dieci si ma, dopo l'appello a cui hanno risposto 11 consiglieri, la progressista Alessandra Ascia ha chiesto una pausa. In aula c'erano tanti dipendenti comunali pronti a far sentire le proprie ragioni, cosi come era successo in mattinata. Anche ieri sera hanno contestato la delibera approvata dalla giunta qualche ora prima, sulle risorse delle performance 2021, bocciata dall'organismo di valutazione interna, perché nel testo configurava la dicitura presa d'atto e non approvazione. Il documento, infatti, secondo L'OIV va modificato. Il timore dei lavoratori è che l'approvazione del dissesto ridurrebbe la delibera a carta straccia, prolungando i tempi per ottenere quanto gli spetta.
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Nei corridoi ieri si sarebbero alzati i toni. Al secondo appello del segretario generale hanno risposto solo 8 consiglieri, il numero legale è caduta e l'approvazione del dissesto è slittata alla prossima settimana. I lavoratori, in qualche modo, hanno conquistato altro tempo per ottenere la modifica della delibera che dovrebbe essere apportata in queste ore. Qualcuno, tra le righe, legge l'equivoco come un errore. Altri, invece, pensano che ci sia stata una precisa volontà, forse legata all'intenzione di non premiare i dipendenti comunali. Intanto si tornerà in aula il prossimo lunedì.
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C'è tempo fino al 17 novembre per approvare il dissesto e di conseguenza l'ufficio di presidenza convocherà la seduta con carattere d'urgenza, senza passare dalla canonica riunione dei capigruppo.