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CRIMINALI SFIDANO LE ISTITUZIONI AGENDO ANCHE DI GIORNO APPROFITTANDO DELL’OMERTÀ

Cronaca

CRIMINALI SFIDANO LE ISTITUZIONI AGENDO ANCHE DI GIORNO APPROFITTANDO DELL’OMERTÀ

Un suv dato alle fiamme la notte tra il 20 e il 21 in zona Settefarine, un'auto incendiata proprio ieri in pieno giorno vicino all'oratorio dei salesiani e due vetture danneggiate dalle fi...

Graziano Amato

22 Aprile 2022 13:30

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Un suv dato alle fiamme la notte tra il 20 e il 21 in zona Settefarine, un'auto incendiata proprio ieri in pieno giorno vicino all'oratorio dei salesiani e due vetture danneggiate dalle fiamme nella scorsa notte una in via Butera e una in via Islanda in zona Caposoprano con quest'ultima appartenente ad un altro esponente politico, l'ex consigliere Anna comandatore. Sembra il copione di un romanzo criminale invece è tutto vero ed è accaduto qui a Gela, nel giro di poco più di 24 ore. è come se i criminali stiano lanciando un guanto di sfida alle autorità con un atto incendiario dopo l'altro e mentre le indagini proseguono gli incendiari continuano ad appiccare incendi in quello che sta diventando un vero e proprio incubo. L'ultima ad essere stata colpita, l'ex consigliere Anna Comandatore che si trovava nella sua abitazione quando intorno alle 23,30 è stata avvisata dai suoi vicini che la sua auto stava venendo inghiottita dalle fiamme. L'intervento repentino dei gestori di un ristorante lì a pochi passa e successivamente quello dei Vigili del Fuoco è stato essenziale riuscendo ad evitare che le fiamme si propagassero coinvolgendo anche la casa della comandatore ma la gravità di questo gesto rimane immutata anzi cresce se si pensa a ciò che sta accadendo a Gela in queste settimane. Anche il Questore della provincia di Caltanissetta Emanuele Ricifari è tornato a parlare degli incendi verificatisi a Gela :"la piaga degli incendi di vetture, moto, e altri oggetti spesso anche di arredo urbano, a Gela è una triste e non nuova tradizione. Il fenomeno - continua il Questore Ricifari - è all'attenzione delle autorità di pubblica sicurezza e delle forze dell'ordine da anni. Temo però che sia un problema molto profondo di imbarbarimento dei rapporti e di inciviltà legato a profonde insufficienze socioculturali che solo con uno sforzo corale di istituzioni e società civile potrà vedere qualche risultato in controtendenza.". Insomma la macchina investigativa è già in moto da settimane e dalle parole di Ricifari traspare non poca apprensione e amarezza. La notizia delle 130 telecamere che verranno installate dal comune nei prossimi mesi tranquillizza un po''' i cittadini ma la vera domanda adesso è chi sono i mandanti di questi incendi? si tratta davvero di vicende scollegate e soprattutto quando finirà tutto questo?di Graziano Amato

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