Da promessa elettorale a Piazza di degrado, la parabola discendente di Piazza Russello.
Disagi del cittadino
Da promessa elettorale a Piazza di degrado, la parabola discendente di Piazza Russello.
La sua riqualificazione era stata una delle promesse elettorali del sindaco Greco ma da allora i cittadini di Cantina Sociale hanno potuto godere solo dell'istallazione di qualche giostra. ...
La sua riqualificazione era stata una delle promesse elettorali del sindaco Greco ma da allora i cittadini di Cantina Sociale hanno potuto godere solo dell'istallazione di qualche giostra. Questa è la parabola discendente di Piazza Russello, costruita all'epoca dell'Amministrazione Crocetta grazie a grandi somme provenienti da finanziamenti europei.Era stata pensata come un punto di incontro, un luogo di aggregazione, un piccolo salotto in una zona periferica che si apprestava a diventare un quartiere residenziale. Era inoltre stata intitolata al piccolo Francesco Russello, un giovanissimo gelese rimasto vittima di un tragico incidente quando in quell'area si giocava ancora a pallone tra i terreni incolti.Oggi la Piazza si presenta in una condizione di degrado diffuso caratterizzato da erbacce incolte, panchine pericolanti, mattonelle scrostate e un anfiteatro in stato di abbandono. Un dramma per il comitato di quartiere e il suo presidente Salvatore Ciscardi che ha ormai perso le speranze come tanti altri residenti. La differenza questa volta l'ha fatta la mancanza di manutenzione ordinaria che anno dopo anno permetteva al degrado di farsi strada fino a rendere la Piazza come lo scenario di un film post apocalittico. Le giostre diventano, dunque, una piccola oasi per genitori e bambini, che sperano ancora che questa Piazza diventi il luogo di aggregazione per cui era stata progettata.di Stefano Blanco
La sua riqualificazione era stata una delle promesse elettorali del sindaco Greco ma da allora i cittadini di Cantina Sociale hanno potuto godere solo dell'istallazione di qualche giostra. Questa è la parabola discendente di Piazza Russello, costruita all'epoca dell'Amministrazione Crocetta grazie a grandi somme provenienti da finanziamenti europei.Era stata pensata come un punto di incontro, un luogo di aggregazione, un piccolo salotto in una zona periferica che si apprestava a diventare un quartiere residenziale. Era inoltre stata intitolata al piccolo Francesco Russello, un giovanissimo gelese rimasto vittima di un tragico incidente quando in quell'area si giocava ancora a pallone tra i terreni incolti.Oggi la Piazza si presenta in una condizione di degrado diffuso caratterizzato da erbacce incolte, panchine pericolanti, mattonelle scrostate e un anfiteatro in stato di abbandono. Un dramma per il comitato di quartiere e il suo presidente Salvatore Ciscardi che ha ormai perso le speranze come tanti altri residenti. La differenza questa volta l'ha fatta la mancanza di manutenzione ordinaria che anno dopo anno permetteva al degrado di farsi strada fino a rendere la Piazza come lo scenario di un film post apocalittico. Le giostre diventano, dunque, una piccola oasi per genitori e bambini, che sperano ancora che questa Piazza diventi il luogo di aggregazione per cui era stata progettata.di Stefano Blanco