Politica
Dal piano di rientro a quello di riequilibrio, il neo segretario chiarisce tutti gli scenari
Il cambio di passo, durante l'ultimo confronto che si è tenuto in aula sul tema della crisi finanziaria, si è notato visto che con molta chiarezza, e forse per la prima volta,...
Il cambio di passo, durante l'ultimo confronto che si è tenuto in aula sul tema della crisi finanziaria, si è notato visto che con molta chiarezza, e forse per la prima volta, il neo segretario generale, nonché dirigente al bilancio, Carolina Ferro ha chiarito i molti dubbi dei consiglieri comunali. Chiusura degli accertamenti entro questo fine settimana, approvazione del rendiconto entro la fine di aprile e misure correttive entro il 15 maggio: questi i riferimenti temporali entro cui il consiglio comunale dovrà muoversi. Sono tre le procedure che l'ente potrebbe decidere di attuare per eliminare, nel tempo, gli squilibri di bilancio, come richiesto dalla Corte dei Conti. La prima, ordinaria, è quella di un piano di rientro. Il termine potrebbe anche superare il triennio ammesso che l'entità del disavanzo non imponga l'adozione di una misura straordinaria. Anche lo spettro del dissesto aleggia ancora attorno l'ente. Il segretario generale, ipotizzando un plausibile piano di riequilibrio, conta di sottoporre le misure correttive al consiglio comunale entro i primi giorni di maggio. I consiglieri comunali non potranno esimersi dal votare le delibere. In aula, rispondendo ad alcuni quesiti del consigliere Giuseppe Spata, il Sindaco Lucio Greco ha richiamato delle proposte preliminari su cui confrontarsi.di Graziano Amato