Salute
DISABILI ’’ABBANDONATI’’, GRAZIE ALL’INTERVETO MEDIATICO E ALLA CELERITA’ DELL’ASP PASSERANNO AD UN NUOVO PIANO DI ASSISTENZA
Loro sono Floriana e Alessandra rispettivamente mamma della piccola alice e moglie di Gaspare due soggetti diversamente abili che appena qualche giorno fa ai nostri microfoni avevano l...
DISABILI ''ABBANDONATI'', GRAZIE ALL'INTERVETO MEDIATICO E ALLA CELERITA' DELL'ASP PASSERANNO AD UN NUOVO PIANO DI ASSISTENZA
Loro sono Floriana e Alessandra rispettivamente mamma della piccola alice e moglie di Gaspare due soggetti diversamente abili che appena qualche giorno fa ai nostri microfoni avevano lanciato un grido l'allarme. Alice, 3 anni è affetta dalla sindrome di ondina, una malattia respiratoria rara, Gaspare invece è un soggetto pluripatologico immobilizzato a casa. Entrambi usufruiscono da anni dell'assistenza domiciliare in convenzione con asp. Alice necessita di cambiare la cannula alla trachea mensilmente e la peg allo stomaco ogni tre mesi. anche Gaspare si nutre solo attraverso un tubicino che va cambiato ogni sei mesi, ma nessun infermiere in questi sei anni si è assunto la responsabilità di farlo, costringendo la moglie a recarsi in ospedale passando dal pronto soccorso, scombussolando il suo status essendo un soggetti psichiatrico. Ad alice invece peg e cannula sono stati cambiati in questi tre anni , ma lo scorso mese l'infermiere ha deciso di non farlo, definendo l'operazione rischiosa e non adatta alle proprie competenze. Nella disperazione i familiari si sono rivolti alla direzione dell'ASP con una mail senza risultati, e poi alla nostra redazione. Prima di raccontare la storia anche noi abbiamo contattato il direttore sanitario dell'Asp, la dottoressa Marcella santino, che in meno di 24 ore si è attivata per risolvere la situazione. I due diversamente abili passeranno ad un piano assistenziale diverso dedicato ai pazienti degenerativi. In questi mesi qualcuno gli aveva già paventato questa possibilità, Demotivandogli allo stesso tempo, facendogli credere che la nuova assistenza sarebbe durata soltanto sei mesi. Grazie alla nostra interlocuzione Alice e Alessandra sono stati ricevuti immediatamente dai medici del distretto. Grazie al nuovo tipo di assistenza oltretutto a casa di alice e Gaspare si recheranno anche tante altre figure professionali di cui necessitano, che il vecchio piano non garantiva.di Graziano Amato
