Attualità
Dissesto ed evasione a Gela, la proposta di Cirignotta: "Regolamento per le attività e collaborazione con i cittadini"
Aveva duramente criticato Di Stefano
Dissesto ed evasione a Gela, la proposta di Cirignotta: "Regolamento per le attività e collaborazione con i cittadini"
Era stato molto duro nel criticare l'attegiamento del sindaco Terenziano Di Stefano, definendolo persino inadeguato al ruolo. Il dottore commercialista Vincenzo Cirignotta, ex consigliere comunale ed ex candidato al consiglio comunale durante l'ultima tornata elettorale, abbassa i toni e avanza una proposta contro l'evasione tributaria che finisce per gravare sulle tasche dei contribuenti virtuosi, visto che il Pef contiene quasi 4 milioni di euro riconducibili ai crediti di dubbia esigibilità. Un regolamento per le attività commerciali che non hanno provveduto al pagamento della Tari, per la sospensione della licenza. Una proposta Vincenzo Cirignotta l'ha avanzata anche per le utenze domestiche. Il recupero, secondo il commercialista, dovrebbe essere meno impattante rispetto all'ipotesi di avanzare ingiunzioni fiscali per aggredire i conti correnti.
Il commercialista ha già protocollato la sua proposta che il sindaco sta valutando chiedendo un parere al settori interessati. Sull'approvazione di Pef e e Tari, Cirignotta accorcia le distanze dopo le dure critiche che erano per lo più rivolte a una sorta di incoerenza che c'è stata, secondo l'ex consigliere comunale, tra quanto dichiarato dal sindaco, durante l'amministrazione Greco e in campagna elettorale, e quanto fatto in aula, lo scorso sabato.
