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DUE MLN DALL’ARS PER IL PORTO, IMPEGNO BIPARTISAN, ADESSO SERVE ACCELERARE, PROBABILE INCARICO A ESP
Da tempo i gelesi attendono l'avvio dei lavori al porto rifugio di Gela. Dragaggio e allungamento del braccio di ponente continuano però ad essere in ostaggio di un balletto burocrat...
Da tempo i gelesi attendono l'avvio dei lavori al porto rifugio di Gela. Dragaggio e allungamento del braccio di ponente continuano però ad essere in ostaggio di un balletto burocratico tra la regione e il ministero dell'ambiente. Gli uffici romani ormai da mesi hanno chiesto integrazioni documentali a quelli palermitani della protezione civile. Per accelerare l'iter pare che sia stato incaricato un esperto. Si tratterebbe del sostegno di un docente universitario utile a produrre la documentazione richiesta dal ministero e dall'Ispra. L'ufficialità dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Intanto l'ars, grazie ad un emendamento firmato dalla pentastellata Ketty Damante, ha finanziato altri due milioni di euro per il completamento dei lavori del porto di Gela a integrazione della finanziaria regionale che vanno ad implementare le risorse, quasi sei milioni di euro, già stanziate dai fondi poc 2014/2020. Un risultato bipartisan quello ottenuto a palazzo d'orleans, sostenuto anche dall'assessore armao e dalla deputazione regionale e nazionale targata pd M5S e forza Italia.