Politica
Elezioni a Gela, chi ha votato ora chiede la soluzione delle tante emergenze
Primo problema da affrontare riguarda l'erogazione idrica
Elezioni a Gela, chi ha votato ora chiede la soluzione delle tante emergenze
Il dato che è emerso al termine delle elezioni amministrative rivela che quasi un gelese su due non si è recato alle urne. Vince ancora l'astenteismo dei cittadini, forse ormai stanchi dei problemi che interessano la città, primo fra tutti la crisi idrica. Per capirci meglio, siamo scesi in piazza Umberto I. Abbiamo chiesto ad alcuni gelesi se hanno condiviso la scelta di molti loro concittadini, cioè quella di non andare a votare. Per la maggior parte dei gelesi il voto rimane un diritto imprescindibile ma alcuni non biasimano la scelta non presentarsi alle urne. Va ricordato, oltretutto, che i fuori sede hanno avuto la possibilità di votare solo per l'europee e non per le amministrative, dato che ha influito in negativo sull'affluenza.
L'auspicio è che per il ballottaggio il trend possa cambiare in positivo. Sembra, comunque, che la maggior parte dei gelesi sia intenzionato a recarsi alle urne il prossimo 23 e 24 giugno
