Elezioni a Gela, leader impegnati su più fronti fra spaccature e speranze
Politica
Elezioni a Gela, leader impegnati su più fronti fra spaccature e speranze
C'è la corsa per completare le liste
A Gela la politica è in fermento. Sono giorni convulsi per coalizioni e partiti alle prese con la chiusura delle liste che dovranno essere presentate a metà della prossima settimana. Intanto leader, commissari e coordinatori sono impegnati su più fronti, uno più oneroso dell'altro. Alcuni potrebbero distrarsi dell'obbiettivo elezioni comunali, anche se, ad esempio, l'attenzione del commissario cittadino di Fratelli d'Italia Salvatore Scuvera è tutta concentrata sulle prossime amministrative. Per il meloniano è partito il conto alla rovescia che potrebbe portarlo dritto all'Ars. Tra 11 giorni, infatti, la corte d'appello di Palermo tratterà il ricorso presentato dall'attuale deputato Giuseppe Catania, contro la sentenza di primo grado che era favorevole a Salvatore Scuvera. La sentenza sarà immediatamente esecutiva e Gela potrebbe avere il suo secondo rappresentante al parlamento regionale. Se ne è parlato ieri sera, nel corso di Agorà, il programma di approfondimento politico condotto da Franco Gallo. Poi c'è il M5S già in piena campagna elettorale a sostegno dell'attuale consigliere comunale Virginia Farruggia, candidata al parlamento europeo. In casa centrodestra l'elezione di Scuvera all'Ars potrebbe avere effetti sulle amministrative a Gela. Fratelli d'Italia ha rinunciato a un proprio candidato, appoggiando Grazia Cosentino, ma il partito potrebbe presentarsi alla città con un deputato regionale mentre il centrodestra continua a vivere un dualismo: da un lato quello di bandiera e dei partiti, dall'altro quello dei ribelli. Sull'inaugurazione del comitato elettorale del candidato alle europee Marco Falcone in concomitanza con quello di Grazia Cosentino, il leader locale dei meloniani commenta così
A Gela la politica è in fermento. Sono giorni convulsi per coalizioni e partiti alle prese con la chiusura delle liste che dovranno essere presentate a metà della prossima settimana. Intanto leader, commissari e coordinatori sono impegnati su più fronti, uno più oneroso dell'altro. Alcuni potrebbero distrarsi dell'obbiettivo elezioni comunali, anche se, ad esempio, l'attenzione del commissario cittadino di Fratelli d'Italia Salvatore Scuvera è tutta concentrata sulle prossime amministrative. Per il meloniano è partito il conto alla rovescia che potrebbe portarlo dritto all'Ars.
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Tra 11 giorni, infatti, la corte d'appello di Palermo tratterà il ricorso presentato dall'attuale deputato Giuseppe Catania, contro la sentenza di primo grado che era favorevole a Salvatore Scuvera. La sentenza sarà immediatamente esecutiva e Gela potrebbe avere il suo secondo rappresentante al parlamento regionale. Se ne è parlato ieri sera, nel corso di Agorà, il programma di approfondimento politico condotto da Franco Gallo. Poi c'è il M5S già in piena campagna elettorale a sostegno dell'attuale consigliere comunale Virginia Farruggia, candidata al parlamento europeo.
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In casa centrodestra l'elezione di Scuvera all'Ars potrebbe avere effetti sulle amministrative a Gela. Fratelli d'Italia ha rinunciato a un proprio candidato, appoggiando Grazia Cosentino, ma il partito potrebbe presentarsi alla città con un deputato regionale mentre il centrodestra continua a vivere un dualismo: da un lato quello di bandiera e dei partiti, dall'altro quello dei ribelli. Sull'inaugurazione del comitato elettorale del candidato alle europee Marco Falcone in concomitanza con quello di Grazia Cosentino, il leader locale dei meloniani commenta così