Disagi del cittadino
Fiume d’acqua intorno le 2 di questa notte in via Venezia, circa 500 famiglie a secco
Erano da poco passate le 2 della scorsa notte quando l'acqua ha invaso un tratto di via Venezia. Un allagamento di notevole entità che ha causato disagi agli automobilisti. Sul posto...
Erano da poco passate le 2 della scorsa notte quando l'acqua ha invaso un tratto di via Venezia. Un allagamento di notevole entità che ha causato disagi agli automobilisti. Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco per transennare la zona e metterla in sicurezza. A causare l'allagamento è stata la rottura di una tubazione, perforata durante i lavori che Enel sta eseguendo in quel tratto. La fornitura idrica della zona al momento è stata interrotta. Caltaqua è subito intervenuta fornendo autobotti alle utenze sensibili quali asp, commissariato e comando di polizia municipale. In queste ore il traffico subisce rallentamenti, in quanto la zona si presenta ancora transennata. L'area della rottura è interessata da una forte depressione, è per questo che al momento una ditta si sta occupando di estrarre l'acqua che si è accumulata nel sottosuolo. Soltanto quando l'operazione terminerà sarà possibile intervenire tecnicamente sulla rottura, è per questo che al momento i tecnici di Caltaqua non si sono sbilanciati sulla conclusione dei lavori.Allo stato non è ancora possibile indicare con precisione i tempi di ripresa della regolare distribuzione idrica alle circa 500 utenze (su un totale di 20.500 dell'intera città) direttamente coinvolte dall'accidentale rottura di una condotta di Caltaqua nel tratto compreso tra la via Venezia e la via Butera, a Gela, verificatosi durante le operazioni di scavo con modalità no-dig effettuate da un'azienda per conto dell'Enel. La rottura è avvenuta ina zona segnata da una profonda depressione. Ciò sta richiedendo, come intervento prioritario, quello di svuotamento sia dell'area di scavo sia della condotta stessa, tanto a monte quanto a valle del punto di rottura. Tali operazioni vengono svolte, con l'impiego di idrovore, a cura della stessa azienda che stava operando per conto dell'Enel. Soltanto quando sarà terminata questa prima fase dell'intervento sarà possibile l'entrata in azione delle squadre di pronto intervento di Caltaqua che si occuperanno esclusivamente delle operazioni idrauliche non avendo il Gestore del servizio idrico integrato alcuna responsabilità in ordine alla rottura della condotta. Per garantire la continuità di approvvigionamento alle utenze sensibili (in zona si trovano gli uffici della Questura, dell'Asp e il Comando dei Vigili Urbani) Caltaqua ha predisposto un servizio di rifornimento a mezzo autobotti.Una volta che scavo e condotta saranno stati completamente liberati dall'acqua e si sarà potuto procedere alla riparazione, per il ripristino della regolare distribuzione sarà naturalmente necessario attendere il riempimento della condotta stessa e la stabilizzazione/ottimizzazione della pressione all'interno della stessa.