Disagi del cittadino
Buche, rifiuti e Ztl al lungomare di Gela: commercianti sul piede di guerra
Commercianti e ristoratori chiedono all'amministrazione di intervenire
Buche, rifiuti e Ztl al lungomare di Gela: commercianti sul piede di guerra
Ancora rimostranze per i commercianti del Lungomare Federico II di Svevia, la ZTL non convince e le buche preoccupano ogni giorno di più. A una settimana dall'attivazione della zona a traffico limitato si alza il grido di protesta dei commercianti. Chi copre le fasce mattutine lamenta la situazione parcheggi e la costante presenza di immondizia, resti della sera prima ben accatastati sul marciapiede ma che, per esempio, stamattina alle ore 11:00 non erano ancora stati portati via, con non poco imbarazzo tra bagnanti già numerosi anche a inizio settimana.
Poi la questione "isola pedonale" che mette d'accordo un po' tutti. "Così non va" il giudizio unanime, orari non adatti e soprattutto pochi controlli fanno sì che la ZTL non venga affatto rispettata. Altro tema caldo quello delle buche. Il Lungomare ne è stracolmo con disagi alla circolazione non indifferenti. Il caso per eccellenza è quello della buca all'altezza dell'ex dogana. Delimitata da alcuni paletti di metallo che puntualmente vengono piegati al passaggio delle auto che spesso devono compiere manovre azzardate per evitare scontri o danni ai veicoli, per non parlare poi di chi a causa di quella buca è costretti a rinunciare a metri di suolo pubblico pagato a fior di quattrini.
