Politica
Gesto d’amore per la città da parte dei consiglieri e degli assessori: per garantire luminarie e fuochi rinunciano alla loro indennità
La proposta del consigliere comunale Gabriele Pellegrino è stata accolta dalla giunta e dall'assise civica
A sei giorni dalla festa patronale dedicata a Maria Santissima d'Alemanna si cerca una soluzione per garantire le luminarie, il "palliantino" e lo spettacolo pirotecnico. Quest'anno, a causa della crisi finanziaria, il Comune di Gela non può garantire le risorse. Al momento l'appello del sindaco rivolto a imprenditori e professionisti sembra caduto nel vuoto. Arriva dal consigliere della Democrazia Cristiana Gabriele Pellegrino la proposta, rivolta ai colleghi dell'assise civica e della giunta, di rinunciare alle indennità personali per garantire le spese in onore della patrona.
Gli assessori hanno accolto l'invito: "La giunta municipale, con in testa il sindaco, più volte nell'arco di questi mesi ha contributo tramite le proprie indennità a fare fronte a richieste per le festività religiose della città. Lo abbiamo fatto sempre nel silenzio e nella consapevolezza di non fare politica se non per gli interessi proprio della città. Siamo pronti a fare la nostra parte" ha scritto in una nota l'assessore Salvatore Incardona. La proposta è stata accolta anche dal Presidente del consiglio comunale Salvatore Sammito. Mancano pochi giorni per organizzare il tutto ed è corsa contro il tempo. Negli anni precedenti, invece, già alla fine di agosto la ditta incaricata si occupava dell'installazione delle luminarie.