Politica
Riqualificazioni e progetti "in ostaggio" di errori, crisi e lungaggini: a Gela tutto è in "work in progress"
Macchitella Lab, via Di Bartolo, biblioteca comunale e pontile sbarcatoio: tutto resta "in sospeso"
Riqualificazioni e progetti "in ostaggio" di errori, crisi e lungaggini: a Gela tutto è in "work in progress"
A Palazzo di Città è tutto un work in progress e la crisi finanziaria non favorisce gran parte dei processi burocratici già avviati. Un dato emerso anche ieri sera, durante la seduta consiliare di question time. In aula, grazie a un'interrogazione del gruppo Una Buona Idea, si è tornato a discutere di Macchitella Lab, unico dossier su cui al momento pare ci siano più certezze, nonostante alcune questioni da chiarire. Resta al palo la necropoli di via Di Bartolo, su cui ha chiesto delucidazioni Fratelli d'Italia che, secondo le previsioni, sarebbe dovuta essere un museo a cielo aperto grazie all'intesa tra la soprintendenza e Open Fiber.
Anche la sicurezza stradale resta appesa al filo della crisi finanziaria, come ha ribadito il sindaco rispondendo a un'interrogazione di Emanuele Alabiso della Lega, incentrata su via Butera. Poche speranze, almeno a breve termine, anche sulla riapertura della biblioteca comunale. Sul destino dei tanti finanziamenti nella disponibilità del Comune di Gela e sullo stato di avanzamento dei lavori ha chiarito l'assessore Romina Morselli, su sollecitazione della consigliera Alessandra Ascia. Destino incerto, infine, per il pontile sbarcatoio su cui ha puntato l'attenzione il capogruppo meloniano Vincenzo Casciana.
