Politica
GIORDANO ACCUSA FRATELLI D’ITALIA DI AVER STRUMENTALIZZATO LA SUA PRESENZA AL CONVEGNO PNRR
Danilo Giordano resta in giunta ma la vicenda ha del paradossale. Ieri, al termine di un incontro tra Greco e i vertici dell'Udc è tornato il sereno. Il partito, nonostante qualche s...
GIORDANO ACCUSA FRATELLI D'ITALIA DI AVER STRUMENTALIZZATO LA SUA PRESENZA AL CONVEGNO PNRR
Danilo Giordano resta in giunta ma la vicenda ha del paradossale. Ieri, al termine di un incontro tra Greco e i vertici dell'Udc è tornato il sereno. Il partito, nonostante qualche scossone interno, ha confermato la fiducia ad entrambi. la permanenza di Giordano per i centristi è sempre stato un dato imprescindibile per continuare a sostenere la coalizione. Fino a l'altro ieri Greco voleva la testa di Giordano. La sua colpa, aver partecipato alla convention di Fratelli d'Italia e non essere intervenuto quando Totò Scerra e Sandra Bennici hanno screditato l'amministrazione. La crisi ora è magicamente rientrata e il sindaco non ha perso un consigliere di maggioranza e si è tenuto l'assessore al bilancio che secondo i centristi ha lavorato bene e che è pronto a portare il bilancio in aula. La questione però ha un intreccio particolare con qualche nota di incoerenza politica. Subito dopo i chiarimenti l'assessore ha sentito il dovere di fare qualche precisazione. "Con grande stupore -ha scritto Giordano in una nota - ho dovuto assistere ad un dibattito politico durante il quale qualche consigliere di opposizione ha lanciato pesanti accuse al sindaco e a tutta la giunta di cui mi onoro di far parte e di apprezzarne l'azione.". Il riferimento a Fratelli d'Italia è chiaro. Un pensiero che Giordano ha prodotto ben sei giorni dopo l'evento organizzato dal partito. L'assessore ha aggiunto. "Respingo ogni tentativo di strumentalizzare la mia presenza, utilizzata esclusivamente per creare contrapposizioni e per ricavare interessi di parte a me sicuramente estranei.". Sostanzialmente ha accusato i vertici di Fratelli d'Italia di aver utilizzato la sua presenza, dovuta al tema trattato dal convegno, cioè i fondi del Pnrr, per lanciare un messaggio, quasi subliminale, all'amministrazione. Giordano pare si sia sentito utilizzato, insomma. ma comunque resta il fatto che durante la convention non ha condannato le parole dei due consigliere, anzi si è mostrato conviviale con gli organizzatori. Precisazioni - ha aggiunto Giordano - che ritengo onerose -nell'ottica della chiarezza - e lealtà che hanno sempre contraddistinto il mio rapporto sia personale che politico con il sindaco e l'intera maggioranza". Un passo indietro che ha convinto il sindaco a tenerlo ancora in giunta. Greco ha cambiato idea nel giro di pochi giorni. Una sorta di lealtà ad orologeria visto che si è scagliato contro l'assessore per aver concesso ai suoi nemici numeri uno di denigrarlo per poi tornare, a distanza di sei giorni, sui propri passi quando anche Giordano ha capito di essere stato strumentalizzato. Bisognerà attendere adesso la reazione dei vertici Fratelli d'Italia che al momento non hanno voluto rilasciare dichiarazioni, fatti passare per strumentale, e che durante la convention hanno lodato il lavoro di Giordano, unico tencico capace di un'amministrazione scadente - cosi è stato detto.foto fonte: Tele Gela 647di Graziano Amato
