Cronaca
Giulia Cecchettin, il papà: "L’amore vero non umilia, non picchia, non uccide"
Aveva solo 22 anni... una vita davanti spezzata, senza un motivo logico.
Il papà di Giulia Cecchettin ci aveva sperato fino alla fine. Tutti i suoi post su Facebook, fino alla scoperta del corpo senza vita di sua figlia, erano appelli ai cittadini. Chiedeva collaborazione per ritrovare i due 22enni in fuga. Ora invece, sul profilo di Gino Cecchettin, appare solo una frase, stampata su una foto in bianco e nero, piena di rabbia e dolore: "L'amore vero non umilia, non delude non calpesta, non tradisce e non ferisce il cuore. L'amore vero non urla, non picchia, non uccide". Oggi a Vigonovo (Venezia) alle 19 è prevista una fiaccolata in memoria della giovane 22enne uccisa.
"Dolore atroce ma dobbiamo ripartire" - "Il dolore è tanto, inimmaginabile, atroce. Una parte di me che se ne va. Aveva solo 22 anni... una vita davanti spezzata, senza un motivo logico. Posso capire una malattia, un incidente, ma questo è il modo piu' inconcepibile. Non te ne fai una ragione. Ma devo essere forte, per gli altri ragazzi, Elena e Davide. Devono, dobbiamo ripartire. Erano tre fratelli unitissimi". A dirlo, in una intervista a La Repubblica, è Gino Cecchettin, papa' di Giulia. "Sono andato li', sul luogo del ritrovamento - ha detto -. Ma c'erano ancora i medici per i rilievi e non l'ho vista".