Cultura
I castelli siciliani e maltesi raccontati in un volume edito dal Rotary Club
C'è anche il Castelluccio di Gela tra le pagine del volume "Castelli di Sicilia e Malta", edito dal "Rotary Distretto 2110", presentato per la prima volta i...
C'è anche il Castelluccio di Gela tra le pagine del volume "Castelli di Sicilia e Malta", edito dal "Rotary Distretto 2110", presentato per la prima volta in assoluto a Palazzo Mattina. Nato dall'idea del governatore rotariano Orazio Agrò, la pubblicazione vuole raccontare la Sicilia e Malta attraverso la storia e le immagini dei luoghi più significativi che hanno resistito all'azione del tempo e anche all'incuria di chi avrebbe dovuto preservarli. Centouno schede, curate da Valerio Cimino, per raccontare costruzioni, paesaggi e storie con un linguaggio eterogeneo. Il progetto ha coinvolto fotografi e studiosi locali, chiamati a redigere testi brevi, privilegiando aspetti storici e architettonici delle fortificazioni, per lasciare spazio all'impatto delle fotografie di grande formato. Il volume punta a infondere consapevolezza nel lettore che potrà farsi un'idea dell'importante patrimonio che rappresentano i castelli siciliani e maltesi e di quanto ancora rimane da fare per preservarli e valorizzarli. A curare il capitolo dedicato al Castelluccio di Gela è stato l'archeologo Giuseppe La Spina. La serata è stata anche l'occasione per accogliere nella grande famiglia del Rotary i fratelli Gandolfo e Francesco Barranco.di Graziano Amato