I pro Greco contro la sfiducia chiusi a falange attorno al sindaco per dare una svolta alla crisi
Politica
I pro Greco contro la sfiducia chiusi a falange attorno al sindaco per dare una svolta alla crisi
La nomina di un nuovo dirigente al bilancio a scavalco, per cui sono iniziate le ricerche e che potrebbe comunque garantire presenze limitate, la richiesta di una proroga dei tempi alla Cort...
La nomina di un nuovo dirigente al bilancio a scavalco, per cui sono iniziate le ricerche e che potrebbe comunque garantire presenze limitate, la richiesta di una proroga dei tempi alla Corte dei Conti e l'approdo dei documenti finanziari in aula a breve termine. È su questi tre direttrici che secondo i pro Greco, chiusi a falange attorno al sindaco Lucio Greco, passa la risoluzione della crisi finanziaria. Il consigliere indipendente Luigi Di Dio, contro ogni dubbio e perplessità, ha piena fiducia del lavoro svolto dal segretario generale, dal settore bilancio e dal collegio dei revisori. Sul capo del sindaco pende comunque la "spada di Damocle" della sfiducia. Tra i pro Greco c'è comunque ottimismo mentre non è stata ancora calendarizzata la seduta e si rincorrono le voci di corridoio su un centrodestra che sulla vicenda sta perdendo compattezza. Il consigliere Di Dio è convinto che la crisi, e non solo, si può domare dalle stanze della politica, cosa che non sarebbe possibile con un commissario straordinario. Dalla valutazione del rendiconto e delle misure correttive potrebbe passare la scelta degli "indecisi" ma è ormai appurato che i documenti non arriveranno prima della discussione sulla sfiducia. Il primo vero banco di prova però arriverà prima, con il piano economico finanziario che potrebbe arrivare in aula già a metà della prossima settimana.di Graziano Amato
I pro Greco contro la sfiducia chiusi a falange attorno al sindaco per dare una svolta alla crisi
Advertising
La nomina di un nuovo dirigente al bilancio a scavalco, per cui sono iniziate le ricerche e che potrebbe comunque garantire presenze limitate, la richiesta di una proroga dei tempi alla Corte dei Conti e l'approdo dei documenti finanziari in aula a breve termine. È su questi tre direttrici che secondo i pro Greco, chiusi a falange attorno al sindaco Lucio Greco, passa la risoluzione della crisi finanziaria. Il consigliere indipendente Luigi Di Dio, contro ogni dubbio e perplessità, ha piena fiducia del lavoro svolto dal segretario generale, dal settore bilancio e dal collegio dei revisori. Sul capo del sindaco pende comunque la "spada di Damocle" della sfiducia. Tra i pro Greco c'è comunque ottimismo mentre non è stata ancora calendarizzata la seduta e si rincorrono le voci di corridoio su un centrodestra che sulla vicenda sta perdendo compattezza. Il consigliere Di Dio è convinto che la crisi, e non solo, si può domare dalle stanze della politica, cosa che non sarebbe possibile con un commissario straordinario. Dalla valutazione del rendiconto e delle misure correttive potrebbe passare la scelta degli "indecisi" ma è ormai appurato che i documenti non arriveranno prima della discussione sulla sfiducia. Il primo vero banco di prova però arriverà prima, con il piano economico finanziario che potrebbe arrivare in aula già a metà della prossima settimana.di Graziano Amato
I pro Greco contro la sfiducia chiusi a falange attorno al sindaco per dare una svolta alla crisi
