Politica
IL SINDACO GRECO PREPARA NUOVA ORDINANZA RESTRITTIVA PER CONTRASTARE L’IMPENNATA DI CONTAGI
Sembra proprio che Gela stia lentamente ripiombando nell'incubo Covid-19. Solo negli ultimi cinque giorni si è assistito ad una vera e propria impennata con 164 positivi registrati. ...
IL SINDACO GRECO PREPARA NUOVA ORDINANZA RESTRITTIVA PER CONTRASTARE L'IMPENNATA DI CONTAGI
Sembra proprio che Gela stia lentamente ripiombando nell'incubo Covid-19. Solo negli ultimi cinque giorni si è assistito ad una vera e propria impennata con 164 positivi registrati. Una media di oltre 30 positivi giornalieri che adesso spaventa non solo le autorità già allertate da settimane ma anche l'Amministrazione consapevole che con le festività natalizie alle porte questo dato potrebbe persino aumentare. Per questo motivo il primo cittadino Lucio Greco proprio stamani ha firmato un ordinanza che intensifica lievemente le restrizioni già imposte dalla Regione. Le misure di precauzione sono più o meno sempre le stesse si parla di distanziamento sociale, mascherina anche all'aperto e entrate contingentate in negozi e locali, quello che viene chiesto ai cittadini implicitamente con questa ordinanza è una maggiore attenzione, un maggiore senso civico perché se fino a qualche settimana fa, dover rinunciare alle festività sembrava un'ipotesi lontana, adesso il rischio c'è e non possiamo più nasconderlo. Anche il consigliere comunale e presidente della Commissione Sanità Rosario Trainito si era espresso negli scorsi giorni con una nota in cui dichiarava la necessità di intervenire al più presto con misure concrete e con un occhio di riguardo per le scuole. L'ordinanza è arrivata e l'obiettivo sembra chiaro a tutti, bisogna prevenire ulteriori impennate di contagi con atteggiamenti responsabili, una raccomandazione che assume ancor più rilevanza se si considera che proprio nella giornata di ieri a Gela è stata registrata l'ennesima vittima per Covid-19. Si tratta del novantottesimo decesso dall'inizio della pandemia. Novantotto persone, non semplici numeri da elencare, genitori, nonni, amici. Cittadini di questa città che hanno perso una battaglia che riguarda tutti noi.di Stefano Blanco
