IL SINDACO TORNA NEGATIVO E PARTE SUBITO ALLA RICERCA DELLE MICRO DISCARICHE IN GIRO PER LA CITTÀ
Politica
IL SINDACO TORNA NEGATIVO E PARTE SUBITO ALLA RICERCA DELLE MICRO DISCARICHE IN GIRO PER LA CITTÀ
In una recente dichiarazione pubblica il sindaco Greco aveva ammesso di avere tra le mani ancora "qualche criticità" da dover risolvere prima tra tutte quella dei rifiuti in...
In una recente dichiarazione pubblica il sindaco Greco aveva ammesso di avere tra le mani ancora "qualche criticità" da dover risolvere prima tra tutte quella dei rifiuti in città. Mini discariche sparse praticamente ovunque, non solo nelle zone periferiche come si è soliti immaginare ma anche è soprattutto tra le vie del centro storico, in cortili antichi chiusi e a volte privati, ai bordi del marciapiede, ovunque sacchettini colmi di immondizia sembrano spuntare tra la notte e il giorno come funghi spesso rimanendo intatti per giorni anzi a volte crescendo pure di dimensioni e numero. Ecco perché non appena negativizzatosi il primo pensiero del sindaco è stato proprio quello di effettuare alcuni sopralluoghi, su segnalazioni ma non solo, per tastare con mano l'importante problema dei rifiuti che Gela sta vivendo ormai da mesi. Non è strano scoprire che spesso sono gli stessi residenti a lasciare lì quei rifiuti. Nessun fantasma, chi abita il centro storico a quanto pare preferisce gettare i proprio sacchettini a qualche metro di distanza dalla propria abitazione piuttosto che rispettare i turni della raccolta rifiuti. Sembra un copione che si ripete incessantemente, si spera che con la gestione in house qualcosa finalmente possa cambiare ma senza il buon senso dei cittadini è difficile che quella dei rifiuti diventi una storia a lieto fine.di Stefano Blanco
In una recente dichiarazione pubblica il sindaco Greco aveva ammesso di avere tra le mani ancora "qualche criticità" da dover risolvere prima tra tutte quella dei rifiuti in città. Mini discariche sparse praticamente ovunque, non solo nelle zone periferiche come si è soliti immaginare ma anche è soprattutto tra le vie del centro storico, in cortili antichi chiusi e a volte privati, ai bordi del marciapiede, ovunque sacchettini colmi di immondizia sembrano spuntare tra la notte e il giorno come funghi spesso rimanendo intatti per giorni anzi a volte crescendo pure di dimensioni e numero. Ecco perché non appena negativizzatosi il primo pensiero del sindaco è stato proprio quello di effettuare alcuni sopralluoghi, su segnalazioni ma non solo, per tastare con mano l'importante problema dei rifiuti che Gela sta vivendo ormai da mesi. Non è strano scoprire che spesso sono gli stessi residenti a lasciare lì quei rifiuti. Nessun fantasma, chi abita il centro storico a quanto pare preferisce gettare i proprio sacchettini a qualche metro di distanza dalla propria abitazione piuttosto che rispettare i turni della raccolta rifiuti. Sembra un copione che si ripete incessantemente, si spera che con la gestione in house qualcosa finalmente possa cambiare ma senza il buon senso dei cittadini è difficile che quella dei rifiuti diventi una storia a lieto fine.di Stefano Blanco