Cultura
IL VASAIO DI GELA, GRAZIO MEZZASALMA L’ULTIMO SUPERSTITE DI UN’ARTE NATA PIÙ DI 2500 ANNI FA
Grazio Mezzasalma, 60 anni, precario del Consorzio Di Bonifica, è a tutti gli effetti l'ultimo superstite di un'arte nata più di 2500 anni fa, quella del vasaio. A Gela, come...
Grazio Mezzasalma, 60 anni, precario del Consorzio Di Bonifica, è a tutti gli effetti l'ultimo superstite di un'arte nata più di 2500 anni fa, quella del vasaio. A Gela, come dimostrano i ritrovamenti, doveva esistere una scuola d'eccellenza di vasai, talmente bravi le cui opere ritrovate nel sottosuolo della nostra bella città sono sparse in giro per l'Europa e per il mondo: Berlino, Parigi e New York. Grazio è sempre stato consapevole che queste opere non sarebbero mai più tornate a Gela ed è per questo che all'età di vent'anni ha deciso di prendere in eredita gli strumenti, le tecniche di coloritura e di conseguenza il mestiere del suo vecchio maestro per riprodurre e in un certo senso riportare a Gela le opere di quel mondo antico tanto affascinante e lontano. Dopo più di quarant'anni grazio è ormai riuscito a perfezionare la sua arte e a riprodurre copie talmente fedeli da mettere in confusione persino gli studiosi. La sua tecnica è rara e non tramandata nei libri di storia ma solo dai maestri di quest'arte. I colori che utilizza sono recuperati in modo naturale direttamente dalla terra, non si possono acquistare in una bottega, il suo forno non ha nulla di industriale e soprattutto la sua passione non può essere insegnata in nessun libro. Tutti questi fattori lo hanno portato a diventare, completamente da autodidatta, un maestro vasaio, forse l'ultimo nel suo genere. Il suo desiderio più grande è quello di avere riconosciuta la sua arte e che le sue opere non vadano perdute ma valorizzate come segno indelebile del suo passaggio.di Stefano Blancohttps://www.youtube.com/watch?v=8POxov7nqko