Politica
IN AULA IL NUOVO CONTRATTO GHELAS FRA RITARDI DEI DIRIGENTI E DUBBI DEI CONSIGLIERI
Non sarà facile per il Consiglio Comunale trovare la quadra in merito al nuovo contratto della Ghelas. A dicembre del 2019 si sfiorò la crisi politica, poi la municipalizzata v...
IN AULA IL NUOVO CONTRATTO GHELAS FRA RITARDI DEI DIRIGENTI E DUBBI DEI CONSIGLIERI
Non sarà facile per il Consiglio Comunale trovare la quadra in merito al nuovo contratto della Ghelas. A dicembre del 2019 si sfiorò la crisi politica, poi la municipalizzata venne salvata sul filo del rasoio. Nei mesi successivi la Giunta firmò proroghe su proroghe perché sostanzialmente non furono modificati i servizi erogati dalla società in house del Comune di Gela. Ora il nuovo contratto deve necessariamente passare dalla votazione del Consiglio Comunale. Questa mattina il primo appello non ha raggiunto il numero legale. In tanti non hanno risposto neanche alla seconda chiamata, dunque la seduta è saltata. Sono tante le perplessità dei consiglieri di maggioranza e di opposizione, che questa volta, vogliono vederci chiaro prima di votare l'atto. Secondo molti membri dell'Assise Civica l'atto è arrivato tardi in aula. Pare che i dirigenti non abbiano predisposto le schede per tempo. Il nuovo contratto Ghelas potrebbe aprire una nuova difficile fase politica della maggioranza. Sono soprattutto i pro Greco ad avere molti dubbi. Servizi ridotti, personale e costi sono alcuni degli aspetti che secondo i pro Greco andrebbero approfonditi. Per questo si potrebbe arrivare ad una proroga del contratto. Nella mente di tanti consiglieri però forse si fa spazio l'idea che il rilancio della municipalizzata, osannato fin dall'inizio, non c'è mai stato. Anzi. Per l'opposizione Ghelas è un esperienza da concludere qui, salvaguardando il personale. Sarà interessante capire come scioglieranno la matassa i pro Greco, che dopo l'azzeramento sembravano aver riacquistato serenità politica.di Graziano Amato
