In commissione Bilancio Ars ok alla norma sulle Royalties per Gela, quota fissa al 30%. Speziale: "Spingeremo per ottenere di pù"
Politica
In commissione Bilancio Ars ok alla norma sulle Royalties per Gela, quota fissa al 30%. Speziale: "Spingeremo per ottenere di pù"
I dem presenteranno l'emendamento in sede di discussione all'Assemblea Regionale
Muove passi avanti la norma che prevede l'erogazione di Royalties ai comuni costieri interessati dal progetto Argo Cassiopea, la piattaforma che consentirà di estrarre ed esportare gas dai due giacimenti del Mar Mediterraneo. Gela, cosi come accade da trentanni per l'estrazione del petrolio, Licata e Butera, dovrebbero ottenere il 30% delle quote fin'ora previste soltanto per la Regione Siciliana. L'articolo 25 della Finanziaria ieri ha ottenuto il si della commissione bilancio all'Ars, in maniera bipartisan e cristallizza la percentuale che il testo originale del governo Schifani, invece, indicava come quota variabile. Soddisfatti i pentastellati che avevano già sollecitato l'approvazione in sede di collegato e il sindaco di Gela Lucio Greco. L'emendamento presentato da PD e M5S prevede anche dell'altro. Se i pentastellati esultano i dem frenano. "Perché dobbiamo accontentarci del 30% delle quote se la mia legge sulle Royalties estrattive delle fonti fossili prevede l'erogazione del 70% delle risorse?" si chiede l'ex deputato regionale gelese e fautore della vecchia norma Lillo Speziale che aggiunge: "Il Pd ripresenterà l'emendamento in aula e vorremmo che si proceda con il voto nominale per capire chi vuole davvero bene a questa città". I dem spingeranno anche normare la distribuzione delle risorse seguendo il criterio del numero dei residenti di ogni comune. Inoltre si tratterà per destinare una parte di ulteriori risorse a mitigare gli effetti del caro energia. Secondo il Pd le somme, pari al 20%, vanno individuate dalle quote che la regione trattiene dalle Royalties per l'estrazione del petrolio.
Muove passi avanti la norma che prevede l'erogazione di Royalties ai comuni costieri interessati dal progetto Argo Cassiopea, la piattaforma che consentirà di estrarre ed esportare gas dai due giacimenti del Mar Mediterraneo. Gela, cosi come accade da trentanni per l'estrazione del petrolio, Licata e Butera, dovrebbero ottenere il 30% delle quote fin'ora previste soltanto per la Regione Siciliana. L'articolo 25 della Finanziaria ieri ha ottenuto il si della commissione bilancio all'Ars, in maniera bipartisan e cristallizza la percentuale che il testo originale del governo Schifani, invece, indicava come quota variabile.
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Soddisfatti i pentastellati che avevano già sollecitato l'approvazione in sede di collegato e il sindaco di Gela Lucio Greco. L'emendamento presentato da PD e M5S prevede anche dell'altro. Se i pentastellati esultano i dem frenano. "Perché dobbiamo accontentarci del 30% delle quote se la mia legge sulle Royalties estrattive delle fonti fossili prevede l'erogazione del 70% delle risorse?" si chiede l'ex deputato regionale gelese e fautore della vecchia norma Lillo Speziale che aggiunge: "Il Pd ripresenterà l'emendamento in aula e vorremmo che si proceda con il voto nominale per capire chi vuole davvero bene a questa città".
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I dem spingeranno anche normare la distribuzione delle risorse seguendo il criterio del numero dei residenti di ogni comune. Inoltre si tratterà per destinare una parte di ulteriori risorse a mitigare gli effetti del caro energia. Secondo il Pd le somme, pari al 20%, vanno individuate dalle quote che la regione trattiene dalle Royalties per l'estrazione del petrolio.