Presentato "In giro per la Sicilia in lambretta". Daniela Pellegrino racconta Gela attraverso gli occhi di un bambino
Cultura
Presentato "In giro per la Sicilia in lambretta". Daniela Pellegrino racconta Gela attraverso gli occhi di un bambino
Un volume di brevi storie che ripercorrono il viaggio di Bryan
Un volume di brevi storie che descrivono i luoghi della Sicilia accomunati da un ragazzo americano e la sua lambretta. Un viaggio fra cose, persone, ricordi di Sicilia attraverso i racconti di scrittrici e scrittori di tutte le città dell’isola. È questa la raccolta presentata ieri pomeriggio alla libreria Orlando alla presenza di due autrici che hanno partecipato al progetto della Giulio Perrone Editore, Stefania Avola e Daniela Pellegrino. L' evento è stato moderato ed animato da un'interessante e stimolante discussione con la quale la giornalista Giovanna Sirchia ha intrattenuto il pubblico presente. Bryan, un ragazzo americano dallo spirito libero, decide di intraprendere un giro per l’isola alla ricerca delle proprie origini con la sua più fedele compagna, una Lambretta, che diventa il mezzo tramite cui compiere un viaggio nel proprio passato. Un ambiente scrutato con gli occhi di chi è ancora capace di emozionarsi nel cogliere il bello dei nostri luoghi con dovizia di particolari, mantenendo una visione personale. Una Sicilia bella, quasi incantata che rifugge da stereotipi e luoghi comuni alla scoperta di profumi, odori e paesaggi dimenticati.
Un volume di brevi storie che descrivono i luoghi della Sicilia accomunati da un ragazzo americano e la sua lambretta. Un viaggio fra cose, persone, ricordi di Sicilia attraverso i racconti di scrittrici e scrittori di tutte le città dell'isola. È questa la raccolta presentata ieri pomeriggio alla libreria Orlando alla presenza di due autrici che hanno partecipato al progetto della Giulio Perrone Editore, Stefania Avola e Daniela Pellegrino. L' evento è stato moderato ed animato da un'interessante e stimolante discussione con la quale la giornalista Giovanna Sirchia ha intrattenuto il pubblico presente.
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Bryan, un ragazzo americano dallo spirito libero, decide di intraprendere un giro per l'isola alla ricerca delle proprie origini con la sua più fedele compagna, una Lambretta, che diventa il mezzo tramite cui compiere un viaggio nel proprio passato. Un ambiente scrutato con gli occhi di chi è ancora capace di emozionarsi nel cogliere il bello dei nostri luoghi con dovizia di particolari, mantenendo una visione personale. Una Sicilia bella, quasi incantata che rifugge da stereotipi e luoghi comuni alla scoperta di profumi, odori e paesaggi dimenticati.