Disagi del cittadino
INFEROCITI I RESIDENTI DI VIA RIO DE JANEIRO DA 30 GIORNI SENZ’ACQUA, "VIOLATO OGNI DIRITTO"
Non c'è pace per i residenti di via Rio De Janeiro, costretti ancora ad elemosinare acqua. Li avevamo incontrati appena una settimana fa. A distanza di sette giorni poco &egrav...
INFEROCITI I RESIDENTI DI VIA RIO DE JANEIRO DA 30 GIORNI SENZ'ACQUA, "VIOLATO OGNI DIRITTO"
Non c'è pace per i residenti di via Rio De Janeiro, costretti ancora ad elemosinare acqua. Li avevamo incontrati appena una settimana fa. A distanza di sette giorni poco è cambiato. L'acqua continua ad arrivare con il contagocce. Lunedì hanno fatto in tempo ad racimolarne pochissima acqua, poi l'erogazione è stata interrotta. Stessa cosa stamattina, quando l'oro blu invece è tornato a perdersi per strada, a causa di una rottura. Esasperati i cittadini. Con le calde temperature di questi giorni diventa impossibile affrontare la quotidianità. Una situazione che viola ogni diritto, secondo il vice presidente nazionale di gran Sicilia, movimento che da mesi ha iniziato una battaglia per l'acqua pubblica e che è pronto ad elaborare una class-action. Tra le motivazioni che tengono a secco via Rio De Janeiro non c'è soltanto la perdita occulta. Infatti Caltaqua ci ha fatto sapere che la zona è fortemente condizionata dalla presenza di allacci abusivi e irregolare, il che crea ripercussioni anche sulle utenze regolari. Insomma se da un lato è stato presentato in pompa magna il nuovo depuratore di Spinasanta che consentirà di erogare 25 litri d'acqua in più al secondo, dall'altro ci sono zone della città in cui l'oro blu i residenti lo devono acquistare privatamente, di tasca propria nel pieno di un'emergenza sanitaria e in una delle estati più calde.di Graziano Amato
