Cultura
"IO LEGGO PERCHÈ" L’INZIATIVA DEI DOCENTI DEL VITTORINI PER RISCOPRIRE IL PIACERE DELLA LETTURA
Stamani l'istituto Elio Vittorini ha accolto la scrittrice Giusy Sciacca, nata a Lentini e professionalmente divisa tra Roma e Siracusa. Controllore del traffico aereo di giorno e scrittric...
Stamani l'istituto Elio Vittorini ha accolto la scrittrice Giusy Sciacca, nata a Lentini e professionalmente divisa tra Roma e Siracusa. Controllore del traffico aereo di giorno e scrittrice di notte, Giusy è l'emblema delle donne di oggi, forti, passionali e che sentono il bisogno di esprimersi in varie forme. Il libro che ha voluto presentare, dedicandolo in particolare alle giovani studentesse del Vittorini, parla proprio di questo, di donne, legate al nostro territorio. Da Medea e Demarete moglie del tiranno di Gela fino a Giuseppa calcagno nota come Peppa la cannoniera grande patriota e rivoluzionaria Siciliana. Attraverso la vita delle protagoniste Giusy vuole mostrare come la verità abbia molteplici forme soprattutto quando si parla di donne, da questa riflessione nasce il titolo del suo libro "A virità. Femminile, singolare plurale" che dietro questa semplice analisi grammaticale nasconde un significato profondissimo, che alcuni hanno definito pirandelliano. L'incontro è stato organizzato nell'ottica dell'iniziativa "Io leggo perché" promossa dai docenti del Vittorini con capofila la professoressa Eliana Casano, per far riscoprire alle nuove generazioni il piacere della lettura. Mondi nascosti, storie fantastiche e la possibilità di evadere viaggiando con la mente anche questo significa leggere.di Stefano Blanco