Lavoro
Ipab, impegnati 3,6 milioni di euro per stipendi e contributi ai dipendenti
Il contributo servirà per regolarizzare i pagamenti
Circa 3,6 milioni di euro per il pagamento degli stipendi e dei contributi previdenziali dei dipendenti delle Ipab (Istituti pubblici di assistenza e beneficenza) dell'isola. La Regione Siciliana, attraverso l'assessorato della Famiglia e delle politiche sociali, ha impegnato i fondi per il 2023, dei quali quasi 2,9 milioni per pagare le integrazioni stipendiali e gli oneri previdenziali del personale dipendente delle Ipab e circa 721 mila euro riservati, invece, alla regolarizzazione contributiva delle posizioni previdenziali dei dipendenti degli Istituti definitivamente inattivi.
«Questo contributo - dichiara l'assessore Nuccia Albano - servirà agli enti per regolarizzare la posizione stipendiale e contributiva dei dipendenti. Così come prevede la legge, il 20% del totale viene corrisposto per il pagamento dei contributi previdenziali di coloro che sono a carico di quelli inattivi. Ancora una volta il governo Schifani dimostra sensibilità verso lavoratori e lavoratrici che, in molti casi, si ritrovano con un credito di numerose mensilità».